Inter, che lezione dal Valencia. Mourinho stende il Milan

Calcio
L'Inter subisce quattro gol dal Valencia nella seconda giornata della International Champions Cup (Foto Getty)

Dopo le sconfitte di Juve e Napoli, crollano le milanesi. I nerazzurri rimediano una figuraccia (0-4) sotto gli occhi di Moratti. Mazzarri: "Perdere così dà fastidio". Rossoneri battuti 2-0 dal Chelsea, che affronterà il Real nella finale di Guinness Cup

INTER-VALENCIA 0-4
7' Banega, 33' Jonathan, 56' Jonas, 89' Jonathan

Due gol per tempo. E l'Inter rimedia una figuraccia senza scusanti, incassando una goleada dall'ordinato Valencia a New York, nella seconda giornata della International Champions Cup. Ora il prossimo 8 agosto, volerà a Miami, per giocare contro la Juventus in un inedito "derby d'Italia" in terra americana. Una prestazione umiliante che rappresenta un grave passo indietro per la squadra di Mazzarri rispetto alla sconfitta per 2 a 0 contro il Chelsea di Mourinho. Contro gli inglesi, i nerazzurri avevano giocato almeno una prima frazione decente, tenendo il campo sino alla fine. Stavolta, invece, lunga, lentissima e imprecisa, l'Inter è stata sempre in balia di una squadra tosta, ben messa in campo, ma pur sempre di seconda fascia. Tra le due squadre è emerso un divario tecnico e fisico preoccupante, tanto che a un certo punto la partita per gli spagnoli si è trasformata in un allenamento, con tanto di torello ai danni degli interisti sempre più disorientati. Ci mette solo sette minuti il Valencia a passare in vantaggio: Banega, indisturbato, ha tutto il tempo di prendere la mira e scagliare un bel destro a girare, forte ma non troppo angolato che sorprende un Handanovic poco reattivo. Al 33' il raddoppio, con un'azione molto simile al primo gol: stavolta è Jonathan a trovarsi tutto solo a raccogliere una respinta della difesa, scaglia un sinistro forte ma centrale, Andreolli sfiora di testa e mette fuori gioco un incolpevole Handanovic. Il copione non cambia nella ripresa e al 56' Jonas dribbla portiere e Juan Jesus, entrando in porta con la palla. Il difensore interista reagisce con un brutto colpo sulla nuca dell'avversario, frutto della frustrazione, punito generosamente dall'arbitro solo con il giallo. Al 65' entra in campo anche Icardi, ma la partita è finita ormai da un pezzo e all'89' Jonathan sigla la sua doppietta, rendendo ancora più pesante la sconfitta per Mazzarri.

Mazzarri: "Perdere così dà fastidio" - "Si vedeva che il Valencia era molto più fresco, poi c'è da considerare che loro hanno giocato l'ultima partita il 27 luglio, noi 3 giorni fa. Io adesso privilegio il lavoro e guardo avanti, una sconfitta era da mettere in preventivo, magari avremmo potuto limitare un po' il passivo perché un risultato così dà sempre fastidio". E' il commento di Walter Mazzarri dopo la sconfitta per 4-0. "Se  proprio si vuole cercare qualcosa di positivo nella partita, sull'1-0 si è visto un quarto d'ora di buon calcio. Anche oggi le nostre palle gol le abbiamo avute, ma magari anche questo gap è figlio di una scarsa lucidità che dovremo migliorare".

MILAN-CHELSEA 0-2
29' De Bruyne, 91' Shurrle

Il Chelsea di José Mourinho batte 2-0 il Milan (28' DeBruyne, 91' Schurrle) e conquista la finale della Guinness Cup con il Real Madrid di Carlo Ancelotti, in programma mercoledì. Il Milan giocherà invece contro i campioni d'America del Los Angeles Galaxy. Una partita vera, con un risultato un po' troppo severo per i rossoneri, e ambedue le squadre che hanno onorato l'impegno, soprattutto nel primo tempo, lottando su tutti i palloni. Il Milan scende in campo con una formazione molto simile a quella titolare (Abbiati, Muntari, Boateng, Zapata, Montolivo, il nuovo acquisto Silvestre, Emanuelson, De Jong, Balotelli, Antonini ed El Shaarawy), ma a farsi subito pericoloso è il Chelsea che già al 3' va vicino al gol con un tacco spettacolare di Ivanovic: bravissimo Abbiati a parare sul primo palo. Al 28' il gol in contropiede classico. Due passaggi rapidi, la palla arriva sui piedi di Hazard che imbecca l'accorrente DeBruyne, libero di piazzare di precisione alla sinistra di Abbiati.
Vivace anche il secondo tempo, con il Milan che perde qualcosa in qualità con l'uscita di Balotelli, sostituito da Petagna. A pochi secondi dalla fine, durante il recupero, arriva il gol del giovane tedesco Schurrle, che solo al centro dell'area batte Abbiati di destro. Una punizione forse eccessiva per un Milan che ha mostrato qualità e impegno.

Allegri: "E' stato un bel test" - "La squadra ha fatto una buona partita, contro un ottimo avversario. E' stato un bel test, un passo avanti rispetto alle partite precedenti": così l'allenatore del Milan Massimiliano Allegri, ha commentato l'incontro contro il Chelsea. "Nel primo tempo abbiamo concesso qualcosa di troppo, ma i ragazzi si sono comportati bene - ha continuato -, la condizione fisica sta crescendo". Per Allegri bisogna "migliorare alcune situazioni di gioco, ma è normale. Manca ancora qualche giocatore, e abbiamo preso troppi contropiedi, questa è una cosa che dobbiamo evitare". Sull'uscita di Mario Balotelli al termine del primo tempo, il mister ha spiegato che si trattava della sua prima partita dopo lo stop estivo: "Mario ha anche preso un colpo ieri durante l'allenamento quindi ho preferito fargli fare solo un tempo. Comunque ha giocato bene".