Pillole di Supercoppa: 25 anni di spettacolo e grandi firme
CalcioDomenica si assegna il primo trofeo della stagione: in campo Juve e Lazio. Nelle passate edizioni, tante le emozioni. Il 4-3 dell'Inter in rimonta sulla Roma, il gol di Boghossian al Milan 95°, il ko di Mourinho con la Lazio...
La Juve per bissare il successo del 2012 con il Napoli e affiancare il Milan a "quota" sei trofei vinti, la Lazio per sgambettare i campioni come fece con l'Inter di Mourinho nel 2009 a Pechino. La Supercoppa che assegna domenica il primo trofeo della stagione, a una settimana dall'avvio del campionato, è un happening cui la Juve si presenta favorita ma la Lazio, sorniona, sembra stare meglio.
Supercoppa per grandi firme - Riviviamo rapidamente i 25 anni di Supercoppa, con i grandi club in evidenza e un parterre de roi di goleador che hanno impreziosito le sfide. Da Maradona a Zidane, da Baggio a Del Piero e Totti, da Van Basten a Batistuta e Ibra sono tanti i campioni che hanno lasciato il sigillo. Stankovic ne ha vinte più di tutti, 6; Crespo se n'è aggiudicate 5 con 4 squadre diverse.
Nata nel 1988, la Supercoppa ogni tanto è "formato esportazione": domenica torna all'Olimpico ma tre volte si è giocata a Pechino. Prima era planata a Washington e a New York, nel 2002 c'era stata la discussa edizione di Tripoli con la vittoria per 2-1 della Juve sul Parma in casa Gheddafi con doppietta di Del Piero. Il ritorno ad alti livelli della Juve ha interrotto la supremazia di Milan e Inter, vittoriose 11 volte. La prima edizione si disputa nel 1989, tre settimane dopo il successo in Coppa Campioni del Milan di Sacchi, 3-1 alla Samp, decide su rigore Van Basten. Poi nel 1990 l'unico successo del Napoli, una partita speciale con i Mondiali alle spalle: Maradona e compagni travolgono la Juve di Schillaci-Baggio 4-1 con doppietta di Silenzi e inutile gol del Divin Codino.
Pillole di Supercoppa - Negli anni, tanti episodi curiosi: nel 1994 il Milan si sbarazza della Samp 5-4 ai rigori. Mihajlovic prima segna e poi sbaglia il rigore decisivo. Nel 1995 la gara tipica dell'estate si disputa nel gelo di gennaio a Torino e la Juve sistema il Parma con Vialli. Poi la Supercoppa assiste a tre cadute eccellenti in casa: nel 1996 con una doppietta di Batistuta la Fiorentina fa fuori il Milan; nel 1998 è la Lazio a fare uno scherzo alla Juve con un gol di Conceicao al 50' del secondo tempo; nel 1999 è il turno del Parma di Malesani che fa lo sgambetto al Milan di Zac sempre al 95°, con Boghossian. Nel 2000 la Lazio di Eriksson dà una lezione all'Inter di Lippi con uno scintillante 4-3 e con doppietta di Lopez. Nel 2001 3-0 della Roma di Capello alla Fiorentina di Mancini all'Olimpico nel dopo scudetto. Un'altra Supercoppa da incorniciare è quella del 2003 a New York: la Juve batte il Milan 6-4 ai rigori dopo un cucchiaio di Pirlo e un errore di Brocchi, ed è parziale rivincita dopo il ko ai rigori nella finale di Champions.
Dall'era Inter a oggi - Scricchiola la Juve di Capello prima di Calciopoli perdendo 1-0 nel 2005 con l'Inter di Mancini (Veron ai supplementari). E' l'inizio dell'era nerazzurra: sette finali di fila e quattro vittorie. La finale del 2006 è forse la più spettacolare: la Roma di Spalletti ammutolisce San Siro con 3 gol in 34', poi l'Inter carbura, rimonta 3-3 e vince con Figo. L'anno dopo, sempre a San Siro, vendetta romanista con De Rossi su rigore. A Pechino 2009 il dream team di Mourinho viene infilato 2-1 dalla Lazio con un gol di Matuzalem contestato. Nel 2010 l'Inter affidata a Benitez fa fuori 3-1 la Roma, poi il Milan di Allegri vince a Pechino il derby con Boateng. L'ultimo precedente è la velenosa sfida 2012 a Pechino: Napoli in vantaggio 2-1 raggiunto da un rigore dubbio fischiato da Mazzoleni. Espulsi Pandev, Zuniga e Mazzarri e Juve che vince ai supplementari con un autogol e sigillo di Vucinic.
Ora la Juve trova la Lazio dopo le polemiche per sede e proventi. Che lo spettacolo cominci nel segno del fairplay.
Supercoppa per grandi firme - Riviviamo rapidamente i 25 anni di Supercoppa, con i grandi club in evidenza e un parterre de roi di goleador che hanno impreziosito le sfide. Da Maradona a Zidane, da Baggio a Del Piero e Totti, da Van Basten a Batistuta e Ibra sono tanti i campioni che hanno lasciato il sigillo. Stankovic ne ha vinte più di tutti, 6; Crespo se n'è aggiudicate 5 con 4 squadre diverse.
Nata nel 1988, la Supercoppa ogni tanto è "formato esportazione": domenica torna all'Olimpico ma tre volte si è giocata a Pechino. Prima era planata a Washington e a New York, nel 2002 c'era stata la discussa edizione di Tripoli con la vittoria per 2-1 della Juve sul Parma in casa Gheddafi con doppietta di Del Piero. Il ritorno ad alti livelli della Juve ha interrotto la supremazia di Milan e Inter, vittoriose 11 volte. La prima edizione si disputa nel 1989, tre settimane dopo il successo in Coppa Campioni del Milan di Sacchi, 3-1 alla Samp, decide su rigore Van Basten. Poi nel 1990 l'unico successo del Napoli, una partita speciale con i Mondiali alle spalle: Maradona e compagni travolgono la Juve di Schillaci-Baggio 4-1 con doppietta di Silenzi e inutile gol del Divin Codino.
Pillole di Supercoppa - Negli anni, tanti episodi curiosi: nel 1994 il Milan si sbarazza della Samp 5-4 ai rigori. Mihajlovic prima segna e poi sbaglia il rigore decisivo. Nel 1995 la gara tipica dell'estate si disputa nel gelo di gennaio a Torino e la Juve sistema il Parma con Vialli. Poi la Supercoppa assiste a tre cadute eccellenti in casa: nel 1996 con una doppietta di Batistuta la Fiorentina fa fuori il Milan; nel 1998 è la Lazio a fare uno scherzo alla Juve con un gol di Conceicao al 50' del secondo tempo; nel 1999 è il turno del Parma di Malesani che fa lo sgambetto al Milan di Zac sempre al 95°, con Boghossian. Nel 2000 la Lazio di Eriksson dà una lezione all'Inter di Lippi con uno scintillante 4-3 e con doppietta di Lopez. Nel 2001 3-0 della Roma di Capello alla Fiorentina di Mancini all'Olimpico nel dopo scudetto. Un'altra Supercoppa da incorniciare è quella del 2003 a New York: la Juve batte il Milan 6-4 ai rigori dopo un cucchiaio di Pirlo e un errore di Brocchi, ed è parziale rivincita dopo il ko ai rigori nella finale di Champions.
Dall'era Inter a oggi - Scricchiola la Juve di Capello prima di Calciopoli perdendo 1-0 nel 2005 con l'Inter di Mancini (Veron ai supplementari). E' l'inizio dell'era nerazzurra: sette finali di fila e quattro vittorie. La finale del 2006 è forse la più spettacolare: la Roma di Spalletti ammutolisce San Siro con 3 gol in 34', poi l'Inter carbura, rimonta 3-3 e vince con Figo. L'anno dopo, sempre a San Siro, vendetta romanista con De Rossi su rigore. A Pechino 2009 il dream team di Mourinho viene infilato 2-1 dalla Lazio con un gol di Matuzalem contestato. Nel 2010 l'Inter affidata a Benitez fa fuori 3-1 la Roma, poi il Milan di Allegri vince a Pechino il derby con Boateng. L'ultimo precedente è la velenosa sfida 2012 a Pechino: Napoli in vantaggio 2-1 raggiunto da un rigore dubbio fischiato da Mazzoleni. Espulsi Pandev, Zuniga e Mazzarri e Juve che vince ai supplementari con un autogol e sigillo di Vucinic.
Ora la Juve trova la Lazio dopo le polemiche per sede e proventi. Che lo spettacolo cominci nel segno del fairplay.