Conte: "Gli altri hanno speso di più, ma la Juve è favorita"

Calcio
L'allenatore della Juventus, Antonio Conte (Foto Getty)

L'allenatore bianconero, alla vigilia del primo match contro la Sampdoria, non si sottrae a responsabilità e ambizioni: "Dobbiamo confermarci sul campo, quello che conta sono i fatti". Sul razzismo: "Bisogna oscurare gli striscioni e chiudere le curve"

Per Antonio Conte "la Juve non può sottrarsi al ruolo di favorita". La Juve campione d'Italia riparta dalla Samp, sabato a Genova, e il suo allenatore non si sottrae a responsabilità e ambizioni. "Ma poi bisogna confermare sul campo: dite che il distacco è aumentato, ma le altre squadre hanno speso di più sul mercato". "Anche l'anno scorso fu così - ha aggiunto Conte - è giusto che sia così anche quest'anno. Ricordo però che due anni fa non partimmo favoriti, eppure abbiamo vinto. Quello che conta sono i fatti, il campo non le chiacchiere. Quest'anno sarà dura".

Sul razzismo: "Oscurare striscioni e chiudere le curve" - L'allenatore della Juve è convinto che "tutto il movimento" che ruota attorno al calcio possa fare molto in tema di razzismo. "Qualsiasi episodio violento, qualsiasi atto di intolleranza, va respinto" ha detto a Vinovo. "Tutti possiamo fare molto, anche voi giornalisti, smettendo per esempio di dare evidenza ai pochi imbecilli che espongono striscioni offensivi. Basterebbe smettere di farli vedere. Ci sono cori razzisti? Si chiuda la curva. E non parlo di Lazio o Juve, ma di tutte le curve".