Furto in casa Robinho: portati via oro e gioielli
Calcio
I ladri sono entrati nell'abitazione dell'attaccante brasiliano mercoledì sera. Rubati un orologio e diversi oggetti preziosi. Il milanista si trovava in aeroporto mentre il colpo era in atto
Un orologio e tanto, tanto oro. Robinho, attaccante del Milan, al suo ritorno a casa mercoledì sera non è stato felice nel trovare i suoi cassetti vuoti. Derubato di tutto. L'allarme è stato lanciato alle 21.40 da un collaboratore del calciatore, che entrato in casa in via Palatino a Milano si è trovato davanti a fatto compiuto. I ladri avevano già ripulito l'appartamento del campione brasiliano.
I fatti - Secondo le prime ricostruzioni delle forze dell'ordine, il fatto sarebbe avvenuto dopo le 19.30 quando il collaboratore è uscito di casa per andare a prendere Robinho all'aereporto. Ancora non è stato stabilito l'ammontare del danno dato che i gioielli rubati hanno un elevato valore.
Non solo Binho... - Robinho non è il primo milanista che dovrà rinunciare a catene e orologi d'oro. Nel 2008 a Ronaldinho è toccata la stessa sorte, qualche giorno prima di Natale. Anche i preziosi di Adriano in quell'anno non sfuggirono alle grinfie dei ladri. Che dire poi di Mexes, ora al Milan, che quando era alla Roma sempre nel 2008 fu derubato della sua auto con a bordo ancora la figlia. Ricchi e forse alcune volte imprudenti, i calciatori del Milan hanno tanti esempi ai quali non ispirarsi per il futuro.
I fatti - Secondo le prime ricostruzioni delle forze dell'ordine, il fatto sarebbe avvenuto dopo le 19.30 quando il collaboratore è uscito di casa per andare a prendere Robinho all'aereporto. Ancora non è stato stabilito l'ammontare del danno dato che i gioielli rubati hanno un elevato valore.
Non solo Binho... - Robinho non è il primo milanista che dovrà rinunciare a catene e orologi d'oro. Nel 2008 a Ronaldinho è toccata la stessa sorte, qualche giorno prima di Natale. Anche i preziosi di Adriano in quell'anno non sfuggirono alle grinfie dei ladri. Che dire poi di Mexes, ora al Milan, che quando era alla Roma sempre nel 2008 fu derubato della sua auto con a bordo ancora la figlia. Ricchi e forse alcune volte imprudenti, i calciatori del Milan hanno tanti esempi ai quali non ispirarsi per il futuro.
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