Inter&Juventus si prendono di punta: una sfida all'attacco

Qui Inter - Con la Juve non basterà aspettare, servirà essere compatti e corti e pronti a colpire. Ricetta non di certo facile, ma con un attacco che sappia far male al momento giusto tutto sarà possibile. Per questo sarà proprio davanti che Mazzarri cercherà di non sbagliare le mosse come è successo l'ultima volta che l'Inter ha sconfitto la Juve. I gol sono stati segnati proprio da loro, gli attaccanti di ieri e gli attaccanti di oggi. Palacio il vizio non lo ha perso, con Catania, Cittadella e Genoa ha lasciato il segno e sono arrivate 3 vittorie. Lui guiderà l'attacco, poi starà probabilmente ad Alvarez supportarlo con l'atteggiamento tattico che tanto ha pagato in questo inizio di stagione per rendimento e gol. Mauri Icardo, salvo sorprese partirà dalla panchina, ha recuperato dalla contusione al costato così come dalla fatiche delle nazionali recupererà di certo Belfodil e sarà a disposizione. Chi invece da 7 mesi scalpita per tornare è Diego Milito, l'uomo sempre decisivo, quello che Mazzarri ha istruito sul campo in questi giorni per trasmettergli quei codici indispensabili che gli serviranno quando sarà chiamato in causa. Lui può diventare l'uomo in più della stagione dell'Inter e se il trampolino di lancio sarà già con la Juve tutti gli interisti si auguranno possa essere allora un piacevole deja vu.