Ecco il Brescia: 2-1 a Terni. Primo successo stagionale
CalcioVittoria in rimonta nel posticipo della 4.a giornata di B. Si sblocca così anche l'allenatore Giampaolo: era a secco da 1.002 giorni (19 dicembre 2010). Alla Ternana non basta il rigore di Antenucci (36'). Mitrovic pareggia (47'), Di Cesare decide (51')
Il Brescia rompe gli indugi e dopo tre pareggi ottiene la prima vittoria della stagione in casa della Ternana: va in archivio sul 2-1 il posticipo della 4.a giornata di Serie B. Al Liberati decisivo il gol di Di Cesare al 51'.
La partita - Ternana equilibrata ed ordinata, ma anche poco incisiva nel primo tempo. La squadra di Toscano subisce spesso le iniziative del Brescia, che sfiora il vantaggio già al 10', quando Budel impegna seriamente Brignoli. Il portiere rossoverde è reattivo anche al 29' sulla conclusione dalla distanza di Coletti. E' a questo punto che gli umbri escono dal torpore e mostrano un pizzico di coraggio in più. Quanto basta per sbloccare il risultato. Succede al minuto 36, grazie al rigore trasformato da Antenucci (destro potente sotto l'incrocio) dopo l'intervento scomposto di Mitrovic (ammonito) su Rispoli.
La reazione - Il Brescia non molla la presa. Giocano meglio e con più convinzione gli uomini di Giampaolo. Si portano con una tale foga in attacco che in presa diretta è difficile capire chi, tra Mitrovic e Caracciolo, sia l'autore del pareggio. Sì, perché quando Scaglia vede e serve in area lo svedese, che calcia di controbalzo, sul pallone si fionda anche Caracciolo. Il portiere devìa e i due bresciani vanno in scivolata. Il tocco decisivo, spiega però il replay, resta quello di Mitrovic.
Dopo il break - Il secondo tempo comincia esattamente da dove la partita si era interrotta. Ovvero da un Brescia agguerrito e proiettato all'attacco. Sono sufficienti quattro minuti per il ribaltone: cross dalla sinistra di Kukoc, Brignoli non trattiene il pallone e Di Cesare segna di testa a porta vuota. Al 67', altra clamorosa occasione per il Brescia. Doppia per essere precisi: Caracciolo prima si fa negare il gol da Brignoli, Mitrovic poi calcia a porta vuota. Masi salva sulla linea di porta. Finale emozionante, da batticuore i quattro minuti di recupero. Al 90' Mitrovic sfiora il 3-1, mentre allo scadere la Ternana va vicina al pari.
Il Brescia sale a quota 6 punti in classifica, gli umbri restano a 4.
La festa rovinata e il tabù infranto - Per la Ternana è stata la partita numero 3.000 (intese come gare ufficiali) della propria storia, dal 1925 ad oggi. Il ko nel monday night ha rovinato la festa. Sospiro di sollievo invece per Giampaolo, allenatore della formazione lombarda, che ha così interrotto il digiuno di vittorie che durava da 1.002 giorni (19 dicembre 2010, Catania-Brescia 1-0).
La partita - Ternana equilibrata ed ordinata, ma anche poco incisiva nel primo tempo. La squadra di Toscano subisce spesso le iniziative del Brescia, che sfiora il vantaggio già al 10', quando Budel impegna seriamente Brignoli. Il portiere rossoverde è reattivo anche al 29' sulla conclusione dalla distanza di Coletti. E' a questo punto che gli umbri escono dal torpore e mostrano un pizzico di coraggio in più. Quanto basta per sbloccare il risultato. Succede al minuto 36, grazie al rigore trasformato da Antenucci (destro potente sotto l'incrocio) dopo l'intervento scomposto di Mitrovic (ammonito) su Rispoli.
La reazione - Il Brescia non molla la presa. Giocano meglio e con più convinzione gli uomini di Giampaolo. Si portano con una tale foga in attacco che in presa diretta è difficile capire chi, tra Mitrovic e Caracciolo, sia l'autore del pareggio. Sì, perché quando Scaglia vede e serve in area lo svedese, che calcia di controbalzo, sul pallone si fionda anche Caracciolo. Il portiere devìa e i due bresciani vanno in scivolata. Il tocco decisivo, spiega però il replay, resta quello di Mitrovic.
Dopo il break - Il secondo tempo comincia esattamente da dove la partita si era interrotta. Ovvero da un Brescia agguerrito e proiettato all'attacco. Sono sufficienti quattro minuti per il ribaltone: cross dalla sinistra di Kukoc, Brignoli non trattiene il pallone e Di Cesare segna di testa a porta vuota. Al 67', altra clamorosa occasione per il Brescia. Doppia per essere precisi: Caracciolo prima si fa negare il gol da Brignoli, Mitrovic poi calcia a porta vuota. Masi salva sulla linea di porta. Finale emozionante, da batticuore i quattro minuti di recupero. Al 90' Mitrovic sfiora il 3-1, mentre allo scadere la Ternana va vicina al pari.
Il Brescia sale a quota 6 punti in classifica, gli umbri restano a 4.
La festa rovinata e il tabù infranto - Per la Ternana è stata la partita numero 3.000 (intese come gare ufficiali) della propria storia, dal 1925 ad oggi. Il ko nel monday night ha rovinato la festa. Sospiro di sollievo invece per Giampaolo, allenatore della formazione lombarda, che ha così interrotto il digiuno di vittorie che durava da 1.002 giorni (19 dicembre 2010, Catania-Brescia 1-0).