Rudi & Rafa, il Nuovo che avanza. In testa alla classifica

Calcio
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Garcia ha portato alla Roma logica e concretezza. Quello che serviva. Benitez ha regalato al Napoli la sfrontatezza e ora sogna il passo decisivo: 44 anni dopo Pesaola (Fiorentina) ed Heriberto Herrera (Inter) una coppia straniera comanda il campionato

Uno ha portato logica e concretezza. Quello che serviva alla Roma dopo due anni di sogni morti già all'alba della stagione. L'altro invece ha compiuto l'operazione opposta e regalato un po' di sfrontatezza ad un Napoli che è cresciuto tanto con Mazzarri e che ora con lui vuole fare l'ultimo salto in alto.

Rudi Garcia e Rafa Benitez. Due che in tre giornate hanno ribaltato le gerarchie del nostro campionato. 44 anni dopo Petisso Pesaola ed Heriberto Herrera, alla guida di Fiorentina e Inter ultima coppia straniera in testa alla classifica prima di loro. Che in poche mosse hanno già cambiato tanto.

Garcia soprattutto la testa di una squadra abituata a vivere di grandi imprese e altrettanto clamorose cadute. Ha recuperato giocatori che sembravano immalinconiti  - come Maicon e De Rossi - ha avanzato Florenzi, facendolo diventare il momentaneo bomber giallorosso. Poi ha dato alla squadra tranquillità e fiducia. Come fece ai tempi del Lille, prendendo una squadra in depressione e portandola fino al titolo di campione di Francia.

Benitez con i campioni è abituato a lavorarci da sempre. A Napoli ne ha trovati tanti. Ha creato subito un mix perfetto di vecchi e nuovi, dando alla squadra un'anima spagnola. Era abituata ad un gioco mordi e fuggi - cioè rubare palla e colpire -  l'ha convertita al possesso prolungato nella metà campo avversaria. Garcia è un volto nuovo che ha già conquistato tanti. Benitez stavolta dà l'impressione di essere quello vero (non la copia sbiadita vista all'Inter per pochi mesi). Entrambi hanno vinto tanto. Entrambi sono arrivati da noi.