Samp contestata, i tifosi: "Nel derby sembravate cadaveri"

Calcio
"Indegni", lo striscione che i tifosi della Sampdoria hanno appeso al cancello del centro sportivo di Bogliasco
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La brutta sconfitta con il Genoa non è andata giù agli 'Ultras Tito Cucchiaroni' che hanno consegnato in una lettera il loro messaggio alla squadra: "Non sembravate giocatori, ma nemmeno uomini. La bella vita è finita"

"La squadra durante il derby è stata simile a un branco di cadaveri che si aggiravano per il campo. Non sembravate giocatori, ma nemmeno uomini". E' il contenuto della lettera che una trentina di tifosi della Sampdoria ha consegnato oggi al tecnico Delio Rossi alla ripresa degli allenamenti. La missiva è stata firmata dagli Ultras Tito Cucchiaroni che hanno lanciato un chiaro avvertimento alla squadra e allo staff tecnico dopo la bruciante sconfitta nel derby con il Genoa: "La nostra presenza a Bogliasco sarà costante da qui a fine campionato per vedervi lavorare. La bella vita è finita".

La contestazione non ha risparmiato nessuno, in primis Delio Rossi. "Dov'è finito il suo carattere?", si legge nella lettera. E poi alla società: "I programmi sono stati già disattesi, valutate in fretta l'attuale rosa". Al cancello del centro sportivo di Bogliasco è stato anche affisso uno striscione con la scritta "Indegni". Il presidente Edoardo Garrone, che aveva programmato per oggi la sua visita alla squadra dopo la disfatta nel derby, ha deciso di rinviare a domani il suo incontro con i giocatori, forse per non aumentare il carico di tensione sulla rosa e l'allenatore.