Conte: "Derby partita a parte". Ventura: "Possiamo vincere"

"Ho grandissimo rispetto del Torino", ma "non sono così certo che giocherà a viso aperto", d'altronde "tutte le squadre contro di noi si snaturano, giocano per non farci giocare. Per questo sarà difficilissimo rivincere il campionato". Così Antonio Conte alla vigilia del derby con il Torino. "Il derby è una partita a parte - ha aggiunto il tecnico della Juventus - non contano né il monte-ingaggi né la rosa né la classifica. E per questo sarà più importante che mai la cattiveria agonistica".

"Chi sarà l'uomo derby? Punterò sulla squadra perchè se gira la squadra esalta il singolo", replica Conte, che sulla formazione non si sbilancia. "C'è ancora un allenamento e faremo delle valutazioni - dice il tecnico - Prima della sosta mancano ancora tre partite impegnative, siamo arrivati bene grazie alle rotazioni e cerchiamo di ultimare quello che abbiamo pianificato. In testa ho la mia idea ma ci dev'essere anche riscontro prima di fare le scelte. Pirlo in panchina? Stiamo facendo delle valutazioni, oggi non mi sento di dire né si né no".

Le parole di Ventura - "La Juve è una squadra sicuramente forte, ma proprio perchè il derby è una partita a sé noi abbiamo la presunzione di potercela fare". Giampiero Ventura lancia il Toro alla vigilia della sfida con i bianconeri. "Rispetto all'anno scorso siamo più maturi - spiega il tecnico granata -, abbiamo qualcosa in più. Quest'anno il Toro è una squadra più consapevole, meno vogliosa di giocare il derby, ma più vogliosa di giocare". Sulla possibilità che Conte lasci a riposo Pirlo, Ventura sottolinea: "Non cambierebbe nulla per noi, perchè se al suo posto giocherà Pogba, anche se ha caratteristiche diverse, avrà le stesse funzioni in campo".