Garcia non si accontenta: "Non siamo ancora perfetti"

Calcio
Rudi Garcia non si accontenta della sua Roma, vuole che migliori ancora (Getty)
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L'allenatore della Roma continua a scegliere un profilo basso per commentare la sesta vittoria in altrettante gare di campionato: "Sapremo quanto valiamo dopo aver giocato con Juve e Napoli, il nostro obiettivo è tornare in Europa"

"No, la mia non è una squadra perfetta. Non esiste una squadra perfetta nel calcio, c'è sempre da migliorare. Merito dei giocatori, che hanno giocato con gioia e semplicita'". Nonostante le sei vittorie su sei, Rudi Garcia vola basso e non vuol sentire parlare di scudetto: "Sappiamo che abbiamo elementi di qualità in questa squadra e si è visto - dice -. Però non cambio punto di vista, l'obiettivo è tornare in Europa, al massimo possiamo tentare lo sprint finale con le altre squadre favorite, come Napoli o Juventus. Vedremo quanto valiamo quando giocheremo contro di loro, per ora siamo due punti sopra".

Il tecnico giallorosso si sofferma poi sui singoli, in particolare sul man of the match Gervihno: "E' un ragazzo che ha bisogno di fiducia, le occasioni da gol che ha è lui che se le crea. Stasera ha giocato con fiducia e ha fatto molto bene. Non so se si è visto lo stesso Gervinho dei campionati al Lille, secondo me può fare anche meglio, ha più esperienza, aiuta la squadra. E in questa Roma è più facile per lui giocare con tanti giocatori di talento. Totti è un giocatore che deve toccare palla il piu' possibile, per questo abbiamo due esterni come Gervinho e Florenzi che giocano larghi e poi tagliano. Ma non abbiamo solo tre attaccanti, c'è anche Adem (Ljajic, ndr), Borriello e Marquinho sono importanti, come pure Caprari o Ricci". "E' difficile giocare tre gare in una settimana - ha aggiunto Garcia - ma abbiamo fatto bene. Fisicamente stiamo bene, anche perché vincere aiuta a recuperare meglio". Chiosa finale su una curiosita':"Prima della partita ho fatto innaffiare il campo perché è nuovo ed è un po' duro".