Milan, ancora infortuni. Birsa va ko per 10 giorni

Dietro le punte non c'è più nessuno. Colpa degli infortuni, che hanno privato Allegri anche di Valter Birsa. Lo sloveno si era fermato durante il riscaldamento della partita di Champions con l'Ajax. Dopo un giorno, la diagnosi dello staff medico rossonero non lascia speranze: Birsa ha riportato "una lesione muscolare all'adduttore della coscia sinistra. La ripresa dell'attivita' assieme alla squadra e' prevista tra dieci giorni, salvo complicazioni". E un altro fantasista si ferma.

Le manovre di mercato del Milan quest'estate erano state finalizzate per regalare ad Allegri un attacco formato da due punte più un trequartista. Via Boteng, ecco Kakà: il progetto tattico dei rossoneri era chiaro. Ma il brasiliano non ha fatto neanche in tempo a scendere in campo che si è stirato gli adduttori. Birsa, che era rientrato nell'affare Antonini con il Genoa, è stato catapultato dalla panchina al posto da titolare. Così, all'improvviso. Pur di mantenere la sua ossatura tattica, Allegri ha dato fiducia allo sloveno, che l'ha ripagato con prestazioni spesso altalenanti.

Ora l'infortunio dello sloveno, che limita ancora di più le possibilità di scelta del tecnico rossonero. L'unico rimasto è Riccardo Montolivo, che per caratteristiche si avvicina al tipo di gioco che vuole Allegri. Era stato scelto come regista, ma adesso si ritroverà a giocare come agli inizi della sua carriera.

La lista degli infortunati del Milan sale a sei. Oltre a Birsa, sono fermi ai box anche Silvestre (rottura del menisco), De Sciglio (anche lui con problemi al menisco), Kakà, El Shaarawy (microfrattura al piede) e Pazzini (operato al ginocchio).