IL VIDEO. Show al Maker Faire, la fiera dell'innovazione al Palazzo dei Congressi di Roma. Dopo otto tentativi, palla finalmente in rete. Il fuoriclasse del Barça ce la fece al terzo tiro dal dischetto. "Non casca nelle finte, è più forte di un portiere"
Dopo 8 tentativi, Giuseppe Pancaro ha battuto il portiere pararigori che aveva già messo in difficoltà il Pallone d'Oro Leo Messi. In occasione dell'apertura alle scuole di Maker Faire, la fiera dell'innovazione al Palazzo dei Congressi di Roma il 5 e 6 ottobre, l'ex calciatore della Lazio ha avuto la meglio sul robot, migliorando il risultato del suo ex collega ed avversario Vincent Candela, in rete all'undicesimo tiro.
"Non mi aspettavo un robottino pararigori così bravo - dice Pancaro - per fare gol bisogna mettere la palla in un piccolissimo spazio e non è semplice. A un certo punto pensavo anche di non riuscire a segnare! Solitamente nei rigori ad essere avvantaggiato è chi calcia il pallone; invece in questo caso, non essendo vittima delle finte ma andando direttamente a coprire la palla, questo robot è più forte di un portiere".
Si tratta dello stesso macchinario che è riuscito a fermare i calci di rigore del fuoriclasse del Barcellona Leo Messi, a segno solo al terzo tentativo: "Funziona con due telecamere - dice Stefano Silvera, ingegnere e fondatore di Arneis - poste sopra la porta, che vedono il pallone, di colore arancione, seguendo la sua traiettoria e muovendo di conseguenza il portiere. Quindi è impossibile fare finte! In tanti hanno provato a batterlo, da Luca Toni a Daniele Massaro, a Mauro Tassotti e alcuni hanno tirato rigori per un'ora e mezza. Il migliore è stato senza dubbio un bambino di 4 anni: lo abbiamo fatto avvicinare, dandogli un piccolo aiutino e poi ha messo la palla in rete".
"Non mi aspettavo un robottino pararigori così bravo - dice Pancaro - per fare gol bisogna mettere la palla in un piccolissimo spazio e non è semplice. A un certo punto pensavo anche di non riuscire a segnare! Solitamente nei rigori ad essere avvantaggiato è chi calcia il pallone; invece in questo caso, non essendo vittima delle finte ma andando direttamente a coprire la palla, questo robot è più forte di un portiere".
Si tratta dello stesso macchinario che è riuscito a fermare i calci di rigore del fuoriclasse del Barcellona Leo Messi, a segno solo al terzo tentativo: "Funziona con due telecamere - dice Stefano Silvera, ingegnere e fondatore di Arneis - poste sopra la porta, che vedono il pallone, di colore arancione, seguendo la sua traiettoria e muovendo di conseguenza il portiere. Quindi è impossibile fare finte! In tanti hanno provato a batterlo, da Luca Toni a Daniele Massaro, a Mauro Tassotti e alcuni hanno tirato rigori per un'ora e mezza. Il migliore è stato senza dubbio un bambino di 4 anni: lo abbiamo fatto avvicinare, dandogli un piccolo aiutino e poi ha messo la palla in rete".