Melfi, la leggenda gialloverde: questa è la nostra Lega Pro
CalcioLA STORIA. Il 4 maggio del 2003, la squadra lucana centrò la storica promozione nella ex Serie C2. Da 11 anni il club gialloverde è tra i "prof". Protagonisti cinque amici accomunati da una grande passione
(Nel video d'apertura: SkySportHD.it entra negli spogliatoi del Melfi)
di Alfredo Alberico
Melfi, Basilicata, 42,5 chilometri dal capoluogo Potenza. C'è una giornata, il 4 maggio 2003, che qui la gente descrive come una delle più belle leggende del posto. E' la storia di una piccola società di calcio che quel giorno ottenne la promozione tra i professionisti: l'AS Melfi 1929.
Venerdì 2 maggio, due giorni alla partita decisiva - In città l'atmosfera è strana. Giuseppe Maglione, imprenditore, ha fretta di uscire dal suo ufficio di contrada Maddalena, tra le più importanti di Melfi. Sembra teso. Accanto a lui c'è il collaboratore di sempre, Paolo Moles. Nello stesso momento, in punti diversi della città, tre loro amici stanno per lasciarsi alle spalle una pesante settimana di lavoro. Gerardo Cignarale fa gli ultimi conti, poi chiude la cassa del supermercato; Pierpaolo Castaldi, impiegato in banca, saluta tutti ed esce alla svelta; Enzo Rosa, infine, mette il suo distributore di benzina in modalità "aperto self".
L'appuntamento - I cinque si ritrovano poco dopo nella frazione di San Nicola, dove si allena il Melfi, squadra della quale sono rispettivamente presidente (Maglione lo fu già nel ’95), segretario, vice-presidente direttore generale, accompagnatore. In questo Centro Sportivo, il "Sata", trascorreranno buona parte di un lungo fine settimana.
La promozione e il record – Girone H del campionato Interregionale, ore 16.45 del 4 maggio. Allo stadio Arturo Valerio, i 90' contro l'Ariano Irpino si chiudono sull'1-1. Al Melfi allenato da Andrea Chiappini il risultato basta per conservare il primo posto e passare in Serie C2. E' la prima volta dalla fondazione del club. Comincia una lunghissima festa.
Oggi, a 11 anni di distanza, il club gialloverde è sempre lì. Con il suo record di campionati consecutivi nell'attuale Lega Pro e con i “cinque" ancora lì a governarlo, il Melfi è di forza entrato nella leggenda.
La storia del calcio a Melfi si lega ad alcune leggende locali, ma anche ad importanti vicende storiche. Nel video che segue, il racconto di Emilio Fidanzio, responsabile della comunicazione della società lucana.
di Alfredo Alberico
Melfi, Basilicata, 42,5 chilometri dal capoluogo Potenza. C'è una giornata, il 4 maggio 2003, che qui la gente descrive come una delle più belle leggende del posto. E' la storia di una piccola società di calcio che quel giorno ottenne la promozione tra i professionisti: l'AS Melfi 1929.
Venerdì 2 maggio, due giorni alla partita decisiva - In città l'atmosfera è strana. Giuseppe Maglione, imprenditore, ha fretta di uscire dal suo ufficio di contrada Maddalena, tra le più importanti di Melfi. Sembra teso. Accanto a lui c'è il collaboratore di sempre, Paolo Moles. Nello stesso momento, in punti diversi della città, tre loro amici stanno per lasciarsi alle spalle una pesante settimana di lavoro. Gerardo Cignarale fa gli ultimi conti, poi chiude la cassa del supermercato; Pierpaolo Castaldi, impiegato in banca, saluta tutti ed esce alla svelta; Enzo Rosa, infine, mette il suo distributore di benzina in modalità "aperto self".
L'appuntamento - I cinque si ritrovano poco dopo nella frazione di San Nicola, dove si allena il Melfi, squadra della quale sono rispettivamente presidente (Maglione lo fu già nel ’95), segretario, vice-presidente direttore generale, accompagnatore. In questo Centro Sportivo, il "Sata", trascorreranno buona parte di un lungo fine settimana.
La promozione e il record – Girone H del campionato Interregionale, ore 16.45 del 4 maggio. Allo stadio Arturo Valerio, i 90' contro l'Ariano Irpino si chiudono sull'1-1. Al Melfi allenato da Andrea Chiappini il risultato basta per conservare il primo posto e passare in Serie C2. E' la prima volta dalla fondazione del club. Comincia una lunghissima festa.
Oggi, a 11 anni di distanza, il club gialloverde è sempre lì. Con il suo record di campionati consecutivi nell'attuale Lega Pro e con i “cinque" ancora lì a governarlo, il Melfi è di forza entrato nella leggenda.
La storia del calcio a Melfi si lega ad alcune leggende locali, ma anche ad importanti vicende storiche. Nel video che segue, il racconto di Emilio Fidanzio, responsabile della comunicazione della società lucana.