Il tecnico spagnolo alla vigilia della sfida con i viola si dice contento di questi primi mesi in azzurro: "Positivi al cento per cento". Sulle polemiche relative ai rigori contro il Torino: "Un tentativo per destabilizzarci". La Roma? "Da scudetto"
Il Napoli deve guardare la Fiorentina, non viceversa. E' il pensiero di Rafa Benitez alla vigilia della sfida contro i viola di Montella: "Noi siamo in alta classifica come loro. Guardiamo la graduatoria, vediamo dove stanno loro".
PIU' CATTIVERIA - Il tecnico spagnolo ha poi alzato l'asticella e improvvisato un primo bilancio della stagione. "E' positivo al 100 per cento", ha dichiarato Benitez. Che però chiede alla sua squadra di non perdere la concentrazione: "Voglio più cattiveria. Ora arriviamo ad un momento importante della stagione. Quando le squadre sono così vicine in classifica, ogni match vale molto. Ma ci troveremo a vivere una situazione del genere anche in futuro".
ROMA DA SCUDETTO - Da costruito per vincere, il Napoli ora si trova a inseguire la Roma sempre più capolista: "Non è una sorpresa vedere la Roma in vetta alla classifica: complimenti, se continua così vincera' di sicuro il campionato. Adesso tutti sanno che i giallorossi sono lì, tutti li guardano e la pressione è su di loro. All'inizio si parlava solo di Juventus e Napoli, adesso tutti siamo nelle stesse condizioni".
ARBITRI E RIGORI - Benitez parla un pò come Conte. Se per l'allenatore bianconero sono i giornalisti a voler destabilizzare l'ambiente, per lo spagnolo le polemiche dopo i due rigori concessi contro il Torino hanno lo stesso effetto: "Nelle altre gare non ci hanno aiutato? Se le polemiche arbitrali sono un tentativo di destabilizzarci, non siamo comuque toccati".
CASO CANNAVARO - Sul difenosre che trova poco spazio, Benitez chiude sul nascere ogni dibattito: "E' un giocatore importante, è il capitano ed è un esempio per tutti. Non possiamo controllare quello che si dice all'esterno. Io posso ribadire che sono felice di come si allena".
PALLONE D'ORO - Lo spagnolo è stato inserito nella lista del Fifa World Coach of the Year for Men's Football 2013, il Pallone d'oro dei tecnici. Per il tecnico del Napoli però il risultato è già scontato: "Il premio va dato per i meriti in campo e per il contributo che si dà fuori dal campo. Per me è facile: Jupp Heynckes. Ha vinto, è un esempio in campo e fuori". Su quello relativo ai calciatori, e che vede solo Pirlo come candidato italiano, Benitez assolve la serie A: "? Il calcio italiano è difficile, c'è piu' qualità. Credo che il prossimo anno sara' diverso".
PIU' CATTIVERIA - Il tecnico spagnolo ha poi alzato l'asticella e improvvisato un primo bilancio della stagione. "E' positivo al 100 per cento", ha dichiarato Benitez. Che però chiede alla sua squadra di non perdere la concentrazione: "Voglio più cattiveria. Ora arriviamo ad un momento importante della stagione. Quando le squadre sono così vicine in classifica, ogni match vale molto. Ma ci troveremo a vivere una situazione del genere anche in futuro".
ROMA DA SCUDETTO - Da costruito per vincere, il Napoli ora si trova a inseguire la Roma sempre più capolista: "Non è una sorpresa vedere la Roma in vetta alla classifica: complimenti, se continua così vincera' di sicuro il campionato. Adesso tutti sanno che i giallorossi sono lì, tutti li guardano e la pressione è su di loro. All'inizio si parlava solo di Juventus e Napoli, adesso tutti siamo nelle stesse condizioni".
ARBITRI E RIGORI - Benitez parla un pò come Conte. Se per l'allenatore bianconero sono i giornalisti a voler destabilizzare l'ambiente, per lo spagnolo le polemiche dopo i due rigori concessi contro il Torino hanno lo stesso effetto: "Nelle altre gare non ci hanno aiutato? Se le polemiche arbitrali sono un tentativo di destabilizzarci, non siamo comuque toccati".
CASO CANNAVARO - Sul difenosre che trova poco spazio, Benitez chiude sul nascere ogni dibattito: "E' un giocatore importante, è il capitano ed è un esempio per tutti. Non possiamo controllare quello che si dice all'esterno. Io posso ribadire che sono felice di come si allena".
PALLONE D'ORO - Lo spagnolo è stato inserito nella lista del Fifa World Coach of the Year for Men's Football 2013, il Pallone d'oro dei tecnici. Per il tecnico del Napoli però il risultato è già scontato: "Il premio va dato per i meriti in campo e per il contributo che si dà fuori dal campo. Per me è facile: Jupp Heynckes. Ha vinto, è un esempio in campo e fuori". Su quello relativo ai calciatori, e che vede solo Pirlo come candidato italiano, Benitez assolve la serie A: "? Il calcio italiano è difficile, c'è piu' qualità. Credo che il prossimo anno sara' diverso".
