Pepito contro El Pipita: la sfida infiamma Fiorentina-Napoli
CalcioNel match delle 20.45 si scontrano due dei migliori attacchi della Serie A. Gioco collettivo e due bomber come Giuseppe Rossi e Gonzalo Higuain. Un "nove" vero e uno che lo sta diventando, ecco il faccia a faccia tra l'argentino e l'azzurro
di Roberto Brambilla
Hanno la stessa età e qualche tratto in comune. Nati fuori dal loro Paese d'origine (negli Stati Uniti e in Francia), un passato in grandissimi club ( Manchester United e Real Madrid) e un certo feeling con il gol. Fiorentina-Napoli è anche lo scontro tra l'italiano Giuseppe Rossi e l'argentino Gonzalo Higuain, i due "solisti" delle orchestre di Vincenzo Montella e Rafael Benitez. Tecnica contro potenza e tantissima classe per entrambi, ecco il confronto tra Pepito e El Pipita.
Rossi e Higuain, la scommessa e il top player – Pepito e il Pipita (soprannome ereditato da papà Jorge detto El Pipa per il suo naso pronunciato) sono arrivati entrambi da meno di un anno, Pepito a gennaio 2013 e El Pipita a luglio. Due acquisti con accoglienze e costi diversi (10 milioni più 6 per l'azzurro e 40 per l'argentino). L'ex del Real Madrid. 107 gol con la camiseta blanca, era il top player che doveva sostituire Edinson Cavani, partito per Parigi, mentre il giocatore del Villarreal era una scommessa. Infortunato da un anno e tre mesi, con un'operazione appena subita al ginocchio, i dirigenti della Viola hanno avuto la pazienza di puntare sul recupero e sulla classe del ragazzo del New Jersey che ha esordito in viola all'ultima giornata del campionato 2012-2013 contro il Pescara.
"Nueve" si nasce.. o si diventa - 8 gol in 9 partite per Rossi, 5 in 8 per Higuain. Pepito segna soprattutto di sinistro (4) e di rigore (2), Gonzalo con il solo piede opposto (3) e dal dischetto (2). Un exploit di inizio stagione che nasce anche dal gioco propositivo di Fiorentina e Napoli, ma per Rossi anche da un'intuizione (dettata dalla necessità) del tecnico viola Vincenzo Montella. Che dopo lo stop per infortunio del centravanti Mario Gomez ha deciso di schierare Pepito da prima punta, da vero “nueve”. Più vicino alla porta il suo rendimento è migliorato, 5 gol in 6 partite, con il “picco” della tripletta contro la Juventus.
Higuain, sempre decisivo, Rossi quasi – Non solo quantità ma anche qualità. Se i gol, come le azioni non (solo) si contano ma si pesano (Enrico Cuccia docet), quelli di Gonzalo sono macigni. Tra campionato e Champions il sudamericano è andato a segno 6 volte in 10 presenze contro 5 squadre diverse e quando l'ha messa dentro il Napoli ha sempre vinto. Discorso quasi analogo per il bomber azzurro nato negli Stati Uniti. Tra Italia e Europa nelle 6 partite in cui il numero 49 viola ha segnato, per 5 volte la sua Fiorentina ha portato a casa i 3 punti. L'unica eccezione è stata la sconfitta 2-1 contro l'Inter della quinta giornata, unico ko finora della squadra di Montella.
Gonzalo-Giuseppe 4 a 1- Rossi e Higuain non sono al loro primo incrocio in campo. Arrivati entrambi nella Liga nel 2007 (El Pipita a gennaio, Pepito ad agosto) i due si affrontati in cinque occasioni, l'azzurro con la maglia del Villarreal, l'argentino con quella merengue del Real Madrid. E il bilancio parla a favore di Higuain. Che ha collezionato quattro vittorie e una sconfitta, segnando anche tre gol, due dei quali nel 6-2 del 21 febbraio 2010. Pepito ha segnato un solo gol contro l'argentino, ha vinto un solo match (3-2 nel settembre 2008) e il suo ultimo faccia a faccia con l'argentino è stato amarissimo. Oltre al 3-0 subito al Bernabeu nell'ottobre 2011 Rossi ha subito il primo dei due infortuni che l'hanno tenuto lontano dai campi per quasi 2 anni.
Giuseppe Rossi e Gonzalo Higuain, numeri a confronto in Serie A
* () le reti su rigore
Hanno la stessa età e qualche tratto in comune. Nati fuori dal loro Paese d'origine (negli Stati Uniti e in Francia), un passato in grandissimi club ( Manchester United e Real Madrid) e un certo feeling con il gol. Fiorentina-Napoli è anche lo scontro tra l'italiano Giuseppe Rossi e l'argentino Gonzalo Higuain, i due "solisti" delle orchestre di Vincenzo Montella e Rafael Benitez. Tecnica contro potenza e tantissima classe per entrambi, ecco il confronto tra Pepito e El Pipita.
Rossi e Higuain, la scommessa e il top player – Pepito e il Pipita (soprannome ereditato da papà Jorge detto El Pipa per il suo naso pronunciato) sono arrivati entrambi da meno di un anno, Pepito a gennaio 2013 e El Pipita a luglio. Due acquisti con accoglienze e costi diversi (10 milioni più 6 per l'azzurro e 40 per l'argentino). L'ex del Real Madrid. 107 gol con la camiseta blanca, era il top player che doveva sostituire Edinson Cavani, partito per Parigi, mentre il giocatore del Villarreal era una scommessa. Infortunato da un anno e tre mesi, con un'operazione appena subita al ginocchio, i dirigenti della Viola hanno avuto la pazienza di puntare sul recupero e sulla classe del ragazzo del New Jersey che ha esordito in viola all'ultima giornata del campionato 2012-2013 contro il Pescara.
"Nueve" si nasce.. o si diventa - 8 gol in 9 partite per Rossi, 5 in 8 per Higuain. Pepito segna soprattutto di sinistro (4) e di rigore (2), Gonzalo con il solo piede opposto (3) e dal dischetto (2). Un exploit di inizio stagione che nasce anche dal gioco propositivo di Fiorentina e Napoli, ma per Rossi anche da un'intuizione (dettata dalla necessità) del tecnico viola Vincenzo Montella. Che dopo lo stop per infortunio del centravanti Mario Gomez ha deciso di schierare Pepito da prima punta, da vero “nueve”. Più vicino alla porta il suo rendimento è migliorato, 5 gol in 6 partite, con il “picco” della tripletta contro la Juventus.
Higuain, sempre decisivo, Rossi quasi – Non solo quantità ma anche qualità. Se i gol, come le azioni non (solo) si contano ma si pesano (Enrico Cuccia docet), quelli di Gonzalo sono macigni. Tra campionato e Champions il sudamericano è andato a segno 6 volte in 10 presenze contro 5 squadre diverse e quando l'ha messa dentro il Napoli ha sempre vinto. Discorso quasi analogo per il bomber azzurro nato negli Stati Uniti. Tra Italia e Europa nelle 6 partite in cui il numero 49 viola ha segnato, per 5 volte la sua Fiorentina ha portato a casa i 3 punti. L'unica eccezione è stata la sconfitta 2-1 contro l'Inter della quinta giornata, unico ko finora della squadra di Montella.
Gonzalo-Giuseppe 4 a 1- Rossi e Higuain non sono al loro primo incrocio in campo. Arrivati entrambi nella Liga nel 2007 (El Pipita a gennaio, Pepito ad agosto) i due si affrontati in cinque occasioni, l'azzurro con la maglia del Villarreal, l'argentino con quella merengue del Real Madrid. E il bilancio parla a favore di Higuain. Che ha collezionato quattro vittorie e una sconfitta, segnando anche tre gol, due dei quali nel 6-2 del 21 febbraio 2010. Pepito ha segnato un solo gol contro l'argentino, ha vinto un solo match (3-2 nel settembre 2008) e il suo ultimo faccia a faccia con l'argentino è stato amarissimo. Oltre al 3-0 subito al Bernabeu nell'ottobre 2011 Rossi ha subito il primo dei due infortuni che l'hanno tenuto lontano dai campi per quasi 2 anni.
Giuseppe Rossi e Gonzalo Higuain, numeri a confronto in Serie A
Presenze | Minuti | Gol | Un gol ogni.. | Assist | |
G.Rossi | 9 | 641 | 8 (2)* | 80' | 3 |
Higuain | 8 | 545 | 5 (2)* | 109' | 1 |
* () le reti su rigore