Seedorf: "Nessun attacco ad Allegri. Ho il cuore rossonero"

Calcio
Allegri e Seedorf uno accanto all'altro in una foto del 2011 (Foto Getty)

L'olandese chiarisce che il motivo per cui ha lasciato il Milan non è Allegri. L'ex centrocampista rossonero spiega che le sue parole sono state mal tradotte e si è cercata una polemica che non esiste: "Voglio che il Milan faccia bene"

"Non era mia intenzione fare un attacco ad Allegri: voglio che lui faccia bene e che il Milan torni in alto": così Clarence Seedorf ha chiarito il senso di una sua intervista rimbalzata ieri in Italia dal Brasile. "Se mi sento pronto per allenare il Milan? In questo momento ho un obiettivo molto importante con il Botafogo, la coppa Libertadores - ha detto a Sky Seedorf -. Il futuro del Milan è in mano al presidente e a Galliani. Non è il momento per rispondere a domande che non hanno alcuna concretezza".

"Balo? Deve essere lasciato in pace" - Seedorf parla poi di Mario Balotelli. "Deve essere lasciato in pace, è giovane e con il tempo migliorerà, è uno dei talenti più importanti che l'Italia ha e bisogna cercare di aiutarlo e non  complicare le cose. Mi auguro che possa continuare a fare la differenza per il Milan e la nazionale italiana".