Milan rimandato anche all'esame Chievo. Secondo stop Roma

Calcio
Il Milan di Allegri fallisce la ripartenza: a fermarlo sullo 0-0 è il Chievo, fanalino di coda della Serie A
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Rossoneri sciuponi al Bentegodi: solo 0-0 contro il Chievo, ultimo in classifica. Per la prima vittoria in trasferta bisogna aspettare ancora. Pareggio all'Olimpico per la capolista, fermata al 94' sull'1-1 dal Sassuolo. Il Cagliari rinasce con Conti

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LE PAGELLE

Il primo campo in cui si sblocca il risultato è uno dei principali della 12.a giornata: all'Olimpico dopo 19' la Roma passa in vantaggio contro il Sassuolo dell'ex Di Francesco. Su assist di Ljajic Florenzi di prima costringe Pegolo al miracolo, ma la ribattuta del portiere emiliano arriva sui piedi di Longhi, che non può evitare l'autogol. Al 32' Garcia al passa a un'insolito tridente: fuori Borriello, dentro Bradley. Ma il più pericoloso tra i suoi è Ljajic, che nel secondo tempo continua la personale sfida con Pegolo, senza però trovare il 2-0. Quando l'Olimpico sta per festeggiare la sesta vittoria interna, arriva l'inatteso pareggio del Sassuolo: è Berardi al 94' a punire De Sanctis, la squadra di Garcia frena ancora dopo il pareggio contro il Torino e sale a 32 punti in classifica, alle spalle di Juventus e Napoli, ferme a quota 28 e protagoniste del match che chiude la 12.a giornata.

Chievo-Milan
Dopo l'incontro al vertice tra Galliani e Berlusconi per pianificare il futuro societario, il Milan torna in campo al Bentegodi: contro il Chievo l'imperativo è vincere, per risalire in classifica e avvicinarsi alla vetta, distante 19 punti. Nel primo tempo, però, i rossoneri si presentano troppo contratti, incapaci di rendersi pericolosi nell'area veneta. Chi si avvicina al gol è al 17' Estigarribia, ma Abbiati si fa trovare preparato.
Il Milan rischia grosso al 52': contropiede del Chievo, Abbiati dice di no a Thereau, la palla finisce a Rigoni che spara sul fondo. I rossoneri reagiscono nell'arco di 2' prima con Constant poi con Mexes, ma Puggioni si supera: il match resta fermo sullo 0-0. Azione tutta brasliana al 35': palo per Robinho, arriva Kakà che però sciupa tirando alto sopra la porta. A 7' dal termine la situazione si complica per gli uomini di Allegri: doppia ammonizione per Montolivo, che lascia il Bentegodi. La rete non arriva, il Milan non supera il test contro l'ultima in classifica e si ferma a 2 punti nelle ultime quattro giornate. Per la prima vittoria in trasferta è ancora presto.

Parma-Lazio

Magro bottino in trasferta anche per Lazio di Petkovic, con due punti su cinque trasferte in campionato. Nel primo tempo il Parma resta schiacciato nella propria area, graziato dai biancocelesti, troppo imprecisi davanti a Mirante. Il copione cambia nel secondo tempo: dopo 5' grande ripartenza di Candreva, poi ci pensa Keita (già protagonista in Europa League), a firmare il meritato 1-0 della Lazio. Appena 2' dopo il Parma risponde con Cassano, che si fa spazio nella difesa di Petkovic, ma il destro non centra la porta di Marchetti. Il pareggio, però, è nell'aria: al 64' prima rete stagionale di Lucarelli, il match si chiude sull'1-1.

Cagliari-Torino
Ha bisogno di invertire la rotta il Cagliari di Lopez, reduce da tre sconfitte consecutive: per negargli la vittoria al Sant'Elia arriva il Torino, unico capace di fermare la Roma in 11 giornate. E' il capitano a dare il buon esempio ai sardi: a 42' punizione perfetta dal limite, palla che gira esternamente alla sinistra della barriera e termina alle spalle di un incerto Padelli. Nel secondo tempo i granata scendono il campo con il piede giusto: diagonale di sinistro di Immobile che vale il pareggio. A fare esplodere il Sant'Elia ci pensa Conti: stesso minuto del primo tempo e raddoppio per festeggiare al meglio la 300esima partita in Serie A.

Atalanta-Bologna
Vince la noia nel primo tempo, all'Atleti Azzurri d'Italia: tra i padroni di casa l'inedita coppia Livaja-De Luca fa sentire la mancanza dello squalificato Denis, mentre sul fronte opposto non basta Diamanti. La prima vera palla-gol è tra i piedi di Marilungo, entrato al 12' al posto di De Luca, che non approfitta del regalo di Sorensen e grazia il Bologna. Botta e risposta nel secondo tempo: apre Brivio al 50', chiude l'ex Bianchi al 64'. Al 93' la sorpresa del match: deludente nel primo tempo, Livaja mette a segno il gol della vittoria per l'Atalanta.