E' questa la frase pronunciata dal presidente del Napoli parlando dell'ex tecnico azzurro nel corso di un incontro, a porte chiuse per i giornalisti, avuto con la Commissione impianti sportivi del Comune campano. Poi precisa: "Non mi riferivo a Moratti"
La spiegazione - "Noi che 'scornacchiati' non siamo - ha spiegato De Laurentiis proseguendo nel ragionamento - ci siamo andati a prendere il meglio che c'era. Ho preso Benitez perché la pensa come me, è l'unico che ha i concetti internazionali ben chiari in testa. Per lui e' una scommessa e l'ha accettata perche' ci crede ed è possibile".
E su Twitter - Con il termine "scornacchiato", Aurelio De Laurentiis non si riferiva a Massimo Moratti. Lo ha detto lo stesso patron azzurro su Twitter, commentando il suo "fuori onda". "Molti - si legge - mi chiedono chi sia lo scornacchiato. Per la mia famiglia questo termine ha un significato a meta' tra la provocazione e l'intelligenza. Mi riferivo a Moratti? Assolutamente no! Mi riferivo a tutte quelle persone che l'anno scorso hanno lavorato per portare Mazzarri all'Inter. E in particolare a chi poi lo ha fatto". De Laurentiis ha spiegato sul suo profilo Twitter i termini usati nelle sue dichiarazioni riprese durante l'incontro con i consiglieri comunali di Napoli.
Mi riferivo a Moratti ? Assolutamente no! Mi riferivo a tutte quelle persone che l'anno scorso hanno lavorato per portare Mazzarri all'Inter
— AurelioDeLaurentiis (@ADeLaurentiis) November 13, 2013