Giornata storica per la società nerazzurra. Moratti ha rassegnato le dimissioni, è uscito dal Cda e sarà il nuovo presidente onorario del club: "Lascio a persone responsabili, era giusto non fossi più il presidente"
Erick Thohir è il nuovo presidente dell'Inter. E' l'esito dell'assemblea dei soci del club
nerazzurro riunita all'hotel Melià di Milano. Moratti ha rassegnato le dimissioni ed è uscito dal Cda: al suo posto l'advisor Alberto Manzonetto. Moratti sarà il presidente onorario, mentre il figlio Angelomario sarà vicepresidente. Erik Thohir ha anche consegnato a Massimo Moratti la maglia numero 18 dell'Inter. Tanti sono stati infatti gli anni di presidenza dello stesso Moratti prima del passaggio di consegne. L'omaggio è stato tributato dopo l'assemblea dei soci del club.
MORATTI: "Lascio a persone responsabili" - "Lascio questa società a chi ha senso di responsabilità e di fiducia nel progetto, oltre a un grandissimo rispetto verso la storia e i colori dell'Inter. Vorrete certamente bene alle persone che arriveranno": così Moratti, tra gli applausi, all'assemblea dei soci che sancisce l'ingresso nell'Inter della cordata indonesiana. Poi, in conferenza stampa congiunta con Thohir, Moratti ha spiegato: "I nuovi soci hanno insistito affinchè io e mio figlio potessimo prendere la presidenza e li ringrazio, ma ci sembrava giusto che loro potessero avere direttamente la carica attraverso cui si esprime l'autorità del club". Poi l'ormai ex patron nerazzurro ha aggiunto: "La carica di presidente onorario mi permetterà comunque di stare vicino alla squadra".
"Ora sarò più libero con gli arbitri" - "Era giusto avere un socio che portasse delle novità e che avesse nuove ambizioni". Con queste parole Massimo Moratti, emozionatissimo, ha sottolineato il passaggio di consegne con Erick Thohir: "Certamente non sono escluso dalla vita della società perché lavoreremo assieme per una costante costruzione del futuro. Magari ora mi sentirò più libero nelle mie espressioni nei confronti degli arbitri...".
THOHIR: "Un giorno speciale della mia vita" - Il neo patron dell'Inter, Erick Thohir, rivolge "un ringraziamento davvero speciale al mio amico e nuovo partner Massimo Moratti per la fiducia e per il supporto, e voglio anche ringraziare i miei soci Rosan e Handy che conosco da più di vent'anni. Voglio anche ringraziare le nostre famiglie. Ma soprattutto, grazie ai nostri tifosi in tutto il mondo, ovunque li abbia conosciuti, su Twitter o di persona". "Oggi - ha aggiunto - è un giorno davvero speciale della mia vita. L'Inter racchiude in sè una splendida storia di passione, una tradizione di vittorie e una forte ambizione al successo. Come ha detto l'indimenticabile Giacinto Facchetti - ha aggiunto Thohir - 'Il segreto di ogni trionfo sta nella propria convinzione'. La nostra convinzione sta nella nostra passione, che spianerà la strada all'Inter per raggiungere nuovi e importanti successi. Forza Inter.
"Chi non salta rossonero è!" - Mazzarri in questi mesi ha già gettato le basi per un ottimo lavoro, abbiamo massimo fiducia in lui. Lavoreremo duro per costruire un'Inter ancora più vincente" ha proseguito Thohir nella conferenza stampa con Massimo Moratti dopo l'assemblea dei soci dell'Inter. Il nuovo presidente ha poi scherzato con i giornalisti dicendo in italiano: "Chi non salta rossonero è", facendo scattare l'applauso dei presenti. Thohir ha ringraziato Dio, Moratti e tutti i soggetti coinvolti nella trattativa.
"Aumenterò i tifosi dell'Inter - "In Asia ci sono 2,5 miliardi di persone e dobbiamo coinvolgerle per far tornare la Serie A ai livelli degli anni '80. Lo stesso accade negli Stati Uniti. Farò in modo che aumentino i tifosi nerazzurri" ha concluso Erick Thohir. All'incontro con i giornalisti hanno partecipato anche Rosan Roeslani e Handy Soetedjo, gli altri due soci indonesiani, seduti allo stesso tavolo di Thohir e di Massimo Moratti.
Il nuovo Cda dell'Inter - L'Assemblea degli azionisti ha inoltre eletto un nuovo Consiglio di Amministrazione formato da 8 membri: Erick Thohir, Rosan Roeslani, Handy Soetedjo, Thomas Shreve, Hioe Isenta, Angelomario Moratti, Rinaldo Ghelfi e Alberto Manzonetto. "F.C. Internazionale Milano ha comunicato che ai sensi dell'accordo vincolante siglato in data 15 ottobre 2013, International Sports Capital è diventato l'azionista di maggioranza della società con una quota del 70%, in virtù di un aumento di capitale sociale riservato". L'azionariato della società è quindi composto da: "International Sports Capital, società indirettamente posseduta da Erick Thohir, Rosan Roeslani e Handy Soetedjo (70,0%); Internazionale Holding S.r.l. (29,5%) oltre agli azionisti di minoranza", continua la nota del club nerazzurro.
nerazzurro riunita all'hotel Melià di Milano. Moratti ha rassegnato le dimissioni ed è uscito dal Cda: al suo posto l'advisor Alberto Manzonetto. Moratti sarà il presidente onorario, mentre il figlio Angelomario sarà vicepresidente. Erik Thohir ha anche consegnato a Massimo Moratti la maglia numero 18 dell'Inter. Tanti sono stati infatti gli anni di presidenza dello stesso Moratti prima del passaggio di consegne. L'omaggio è stato tributato dopo l'assemblea dei soci del club.
MORATTI: "Lascio a persone responsabili" - "Lascio questa società a chi ha senso di responsabilità e di fiducia nel progetto, oltre a un grandissimo rispetto verso la storia e i colori dell'Inter. Vorrete certamente bene alle persone che arriveranno": così Moratti, tra gli applausi, all'assemblea dei soci che sancisce l'ingresso nell'Inter della cordata indonesiana. Poi, in conferenza stampa congiunta con Thohir, Moratti ha spiegato: "I nuovi soci hanno insistito affinchè io e mio figlio potessimo prendere la presidenza e li ringrazio, ma ci sembrava giusto che loro potessero avere direttamente la carica attraverso cui si esprime l'autorità del club". Poi l'ormai ex patron nerazzurro ha aggiunto: "La carica di presidente onorario mi permetterà comunque di stare vicino alla squadra".
"Ora sarò più libero con gli arbitri" - "Era giusto avere un socio che portasse delle novità e che avesse nuove ambizioni". Con queste parole Massimo Moratti, emozionatissimo, ha sottolineato il passaggio di consegne con Erick Thohir: "Certamente non sono escluso dalla vita della società perché lavoreremo assieme per una costante costruzione del futuro. Magari ora mi sentirò più libero nelle mie espressioni nei confronti degli arbitri...".
THOHIR: "Un giorno speciale della mia vita" - Il neo patron dell'Inter, Erick Thohir, rivolge "un ringraziamento davvero speciale al mio amico e nuovo partner Massimo Moratti per la fiducia e per il supporto, e voglio anche ringraziare i miei soci Rosan e Handy che conosco da più di vent'anni. Voglio anche ringraziare le nostre famiglie. Ma soprattutto, grazie ai nostri tifosi in tutto il mondo, ovunque li abbia conosciuti, su Twitter o di persona". "Oggi - ha aggiunto - è un giorno davvero speciale della mia vita. L'Inter racchiude in sè una splendida storia di passione, una tradizione di vittorie e una forte ambizione al successo. Come ha detto l'indimenticabile Giacinto Facchetti - ha aggiunto Thohir - 'Il segreto di ogni trionfo sta nella propria convinzione'. La nostra convinzione sta nella nostra passione, che spianerà la strada all'Inter per raggiungere nuovi e importanti successi. Forza Inter.
"Chi non salta rossonero è!" - Mazzarri in questi mesi ha già gettato le basi per un ottimo lavoro, abbiamo massimo fiducia in lui. Lavoreremo duro per costruire un'Inter ancora più vincente" ha proseguito Thohir nella conferenza stampa con Massimo Moratti dopo l'assemblea dei soci dell'Inter. Il nuovo presidente ha poi scherzato con i giornalisti dicendo in italiano: "Chi non salta rossonero è", facendo scattare l'applauso dei presenti. Thohir ha ringraziato Dio, Moratti e tutti i soggetti coinvolti nella trattativa.
"Aumenterò i tifosi dell'Inter - "In Asia ci sono 2,5 miliardi di persone e dobbiamo coinvolgerle per far tornare la Serie A ai livelli degli anni '80. Lo stesso accade negli Stati Uniti. Farò in modo che aumentino i tifosi nerazzurri" ha concluso Erick Thohir. All'incontro con i giornalisti hanno partecipato anche Rosan Roeslani e Handy Soetedjo, gli altri due soci indonesiani, seduti allo stesso tavolo di Thohir e di Massimo Moratti.
Il nuovo Cda dell'Inter - L'Assemblea degli azionisti ha inoltre eletto un nuovo Consiglio di Amministrazione formato da 8 membri: Erick Thohir, Rosan Roeslani, Handy Soetedjo, Thomas Shreve, Hioe Isenta, Angelomario Moratti, Rinaldo Ghelfi e Alberto Manzonetto. "F.C. Internazionale Milano ha comunicato che ai sensi dell'accordo vincolante siglato in data 15 ottobre 2013, International Sports Capital è diventato l'azionista di maggioranza della società con una quota del 70%, in virtù di un aumento di capitale sociale riservato". L'azionariato della società è quindi composto da: "International Sports Capital, società indirettamente posseduta da Erick Thohir, Rosan Roeslani e Handy Soetedjo (70,0%); Internazionale Holding S.r.l. (29,5%) oltre agli azionisti di minoranza", continua la nota del club nerazzurro.