Benitez chiede rinforzi: "Per gennaio mi aspetto qualcosa"
CalcioL'allenatore del Napoli pensa a Champions e mercato: "La partita col Dortmund sarà molto importante, ma probabilmente quella con l'Arsenal lo sarò ancora di più. Con Bigon mi confronto continuamente. Non vi dico, però, di cosa abbiamo bisogno"
"Per gennaio mi aspetto qualcosa, ma non tutti questi nomi apparsi sui giornali. Noi lavoriamo da molti mesi in questo senso, con Bigon mi confronto continuamente. Non vi dico, però, di cosa abbiamo bisogno. Ci accostano dai 50 ai 100 giocatori, chiederò alla Lega di allargare le rose". Rafa Benitez si esprime così sul mercato di gennaio, che potrebbe portare rinforzi al Napoli in vista della seconda fase della stagione.
L'allenatore spagnolo, in attesa di eventuali nuovi acquisti, si concentra sul presente e soprattutto sul match di martedì prossimo con il Borussia Dortmund. In Germania, il Napoli si gioca una grossa fetta della qualificazione agli ottavi di finale: "La partita col Dortmund sarà molto importante, ma probabilmente quella con l'Arsenal lo sarò ancora di più. Sarà difficilissima e dobbiamo essere concentrati 100%".
Per fare risultato in casa dei vicecampioni d'Europa, gli azzurri dovranno evitare l'approccio 'soft' mostrato nella gara persa contro la Juventus. "Ho analizzato il video della partita con la Juve con un giocatore ed è balzato agli occhi che nei primi due minuti eravamo già andati in svantaggio. Stiamo lavorando per fare meglio, ma a Torino abbiamo sbagliato l'approccio", dice Benitez.
L'ex tecnico del Liverpool parla delle prossime sfide di campionato che attendono gli azzurri fino alla sosta natalizia: "Abbiamo otto partite. Quelle che ci attendono saranno molto importanti. Così come le ultime dieci saranno importanti per la lotta allo scudetto. Voglio vedere il mio Napoli lottare e vincere". Benitez si sofferma sulla condizione dei giocatori reduci dagli impegni con le rispettive nazionali: "Stanno rientrando tutti e parecchi arriveranno oggi. Dovrò parlare con il dottore per vedere se tutti stanno bene. Ad esempio, sono da valutare le condizioni di Hamsik che ieri ha avuto un piccolo problema al piede. Ma non sono preoccupato". Ultime parole dedicate all'organizzazione del ritiro estivo che si terrà ancora a Dimaro: "Ora chiamo mia moglie e andiamo a Dimaro, altro che Liverpool - dice sorridendo -.... Le mie bambine si divertiranno, le attrazioni mi sembrano spettacolari. Quest'estate mi è piaciuto tanto, l'albergo, il campo, tutto eccezionale. Ci vedremo la prossima estate".
L'allenatore spagnolo, in attesa di eventuali nuovi acquisti, si concentra sul presente e soprattutto sul match di martedì prossimo con il Borussia Dortmund. In Germania, il Napoli si gioca una grossa fetta della qualificazione agli ottavi di finale: "La partita col Dortmund sarà molto importante, ma probabilmente quella con l'Arsenal lo sarò ancora di più. Sarà difficilissima e dobbiamo essere concentrati 100%".
Per fare risultato in casa dei vicecampioni d'Europa, gli azzurri dovranno evitare l'approccio 'soft' mostrato nella gara persa contro la Juventus. "Ho analizzato il video della partita con la Juve con un giocatore ed è balzato agli occhi che nei primi due minuti eravamo già andati in svantaggio. Stiamo lavorando per fare meglio, ma a Torino abbiamo sbagliato l'approccio", dice Benitez.
L'ex tecnico del Liverpool parla delle prossime sfide di campionato che attendono gli azzurri fino alla sosta natalizia: "Abbiamo otto partite. Quelle che ci attendono saranno molto importanti. Così come le ultime dieci saranno importanti per la lotta allo scudetto. Voglio vedere il mio Napoli lottare e vincere". Benitez si sofferma sulla condizione dei giocatori reduci dagli impegni con le rispettive nazionali: "Stanno rientrando tutti e parecchi arriveranno oggi. Dovrò parlare con il dottore per vedere se tutti stanno bene. Ad esempio, sono da valutare le condizioni di Hamsik che ieri ha avuto un piccolo problema al piede. Ma non sono preoccupato". Ultime parole dedicate all'organizzazione del ritiro estivo che si terrà ancora a Dimaro: "Ora chiamo mia moglie e andiamo a Dimaro, altro che Liverpool - dice sorridendo -.... Le mie bambine si divertiranno, le attrazioni mi sembrano spettacolari. Quest'estate mi è piaciuto tanto, l'albergo, il campo, tutto eccezionale. Ci vedremo la prossima estate".