Conte non ammette distrazioni: "Vietato fare scivoloni"

Calcio
Non può permettersi distrazioni la Juventus di Conte: la Roma è pronta ad approfittarne (Foto Getty)

L'allenatore bianconero cerca di mantenere alta l'attenzione a Vinovo, alla vigilia della sfida contro l'Udinese: "Evitare errori per non perdere il ritmo", sottolinea. Sul mercato: "Non scriverò alcuna lettera a Babbo Natale"

Antonio Conte avverte i suoi, alla vigilia della 16.a giornata contro l'Udinese: vietato distrarsi, per non perdere il passo della Roma. "In questo momento non si decide assolutamente niente, bisogna cercare di sbagliare il meno possibile, sappiamo che le bucce di banana sono dietro l'angolo. Potrebbe essercene una contro l'Udinese, ne siamo consapevoli e dobbiamo stare molto attenti", evidenza l'allenatore bianconero. "Quella di Guidolin è una squadra in recupero dal punto di vista fisico, con ottimi giocatori come Totò Di Natale, capace di colpi sensazionali. Non prevedo una partita facile per noi". Dal campionato al mercato: "I ragazzi stanno facendo molto bene, continuiamo ad andare avanti così. Non scriverò alcuna lettera di Babbo Natale", spiega Conte.

Punire cori beceri ma anche offese ai morti - "Quando si offendono i morti dell'Heysel o di Superga, o quando si devasta una parte di uno stadio, forse sono fatti più gravi di alcuni cori beceri", la condanna di Conte, che torna così ad affrontare il tema della chiusura delle curve dello Juventus Stadium, "Bisognerebbe iniziare ad adeguare la situazione, altrimenti non è tutto uguale". Contro l'Udinese i due settori dell'impianto bianconero saranno riempiti da 12.100 bambini. "Mi auguro un giorno di vederli in curva insieme agli ultras in un clima educativo, ci sarebbe maggior responsabilità per tutti", aggiunge.