Il compleanno più dolce di sempre: Grosseto e la Serie B

Calcio
Il gol più importante della storia del Grosseto: 13 maggio 2007, Valeri porta i biancorossi in Serie B
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Il 13 maggio 2007, giorno del 95esimo anniversario della società toscana, i biancorossi furono promossi per la prima volta in B vincendo 1-0 a Padova con il gol di Carl Valeri. Decisiva la scossa di Cuccureddu, tornato ora sulla panchina maremmana

di Luciano Cremona

95 anni, bell'età. Ci arrivano in pochi. E in pochissimi hanno la fortuna di festeggiare con un bel ragazzo giovane, italo australiano. No, nessuna storia Harmony. Solo, si fa per dire, il compleanno più dolce della storia del Grosseto, che il 13 maggio del 2007, nel giorno del 95esimo anniversario della sua fondazione, ha festeggiato per la prima volta la promozione in Serie B. Grazie al gol di Carl Valeri, ragazzo scoperto in Australia dall'Inter, che mandò in paradiso una città intera.

Eppure la stagione in C1 non era iniziata nel migliore dei modi. Eppure le tante delusioni, i fallimenti societari, le retrocessioni, pesavano come macigni nel cuore dei tifosi grossetani, quel giorno di primavera. Antonello Cuccureddu, cuore bianconero in una scorza di fiero sardo, aveva preso il posto di Massimiliano Allegri sulla panchina biancorossa, dopo che l'attuale tecnico del Milan aveva fallito per la seconda volta in Toscana. Per Allegri si era trattato infatti del secondo esonero nel giro di due anni a Grosseto. Sembrava aver toccato il fondo, la squadra biancorossa. L'avvento di Cuccureddu cambiò le cose.

95 anni dopo il 13 maggio 1912, giorno della fondazione dell'Unione Sportiva Grosseto, la squadra di Cuccureddu scese in campo all'Euganeo di Padova, contro la formazione allenata da Mandorlini, in cerca di un posto per i playoff: non uno sparring partner per la festa. Ma festa doveva essere, se non altro per celebrare un compleanno così importante. Da Grosseto, quella domenica mattina, partirono 25 pullman. 2.500 tifosi grossetani invasero lo stadio veneto. C'era aria di grande impresa, di storia.

E la storia si materializzò al 31' del primo tempo: palla lavorata da Gessa sul lato corto dell'area di rigore, cross al centro e capocciata di Carl Valeri. Un gol arrivato dall'Australia per mandare in paradiso una squadra della Maremma. Mancava ancora un'ora alla fine e il Padova le provò tutte: il presidente veneto Cestaro prese possesso del microfono dello stadio, iniziando a scandire: "Forza Padova! Forza Padova!". Voleva coprire i cori dei tifosi del Grosseto e spingere i ragazzi di Mandorlini. Tutto inutile.

La festa in campo fu solo un antipasto. A mezzanotte, mentre Grosseto era in festa da ore con Piazza della Vasca invasa dai tifosi, la squadra entrò trionfante allo stadio Zecchini. C'erano diecimila persone pazze di gioia, per la conquista di una Serie B davvero meritata. E in quel giorno speciale, in cui si mischiava la gioia con il compleanno della società, invece di "Happy Birthday" allo stadio Olimpico di Grosseto risuonò "We are the Champions".