Gli esoneri di Allegri e Pini-gol: 10 chicche sul Grosseto

Calcio
Lo stemma del Grosseto, in cui campeggia il Grifone armato di spada

SCHEDA. Da qualche giorno il nuovo tecnico è Antonello Cuccureddu, che nel 2007 portò la squadra in Serie B dopo l'esonero dell'attuale allenatore del Milan. Pinilla esplose a Grosseto, dove ancora ricordano le partite contro la Florentia Viola

(Nel video d'apertura l'inno del Grosseto)

Fondata nel 1912, l'U.S. Grosseto Football Club milita nel Girone B della Lega Pro - Prima Divisione.
La squadra biancorossa aveva conquistato la Serie B nel 2007 e nel 2009 ha sfiorato la Serie A, arrivando ai playoff. Lo scorso anno la retrocessione in Prima.

L'organigramma societario - Presidente, sindaco di Grotte di Castro, consigliere della Provincia di Viterbo: il "Comandante" Piero Camilli, patron della società dal 2000, a fine stagione lascerà la guida del Grosseto. Prima, però, dovrà trovare un acquirente.

L'allenatore - Alla guida tecnica della società c'è, da qualche giorno, Antonello Cuccureddu, l'artefice della promozione in B del 2007. Il sei volte campione d'Italia con la Juventus è subentrato a Stefano Cuoghi.

LE DIECI COSE DA SAPERE SULL'U.S. GROSSETO:

1. Fondato nel 1912, prima bianconeri poi biancorossi L'Unione Sportiva Grosseto Football Club è stata fondata nel 1912. Inizialmente i colori sociali erano il bianco e il nero, cioè quelli dell’Audace, una delle due società (l’altra era la Veloce Club che praticava il ciclismo)dalla cui fusione nacque l’Unione Ginnico Sportiva, antenata dell’odierna Unione Sportiva Grosseto. Ora i colori sociali sono il bianco e rosso, mentre lo stemma è il Grifone.
2. Grosseto, uno stadio Olimpico Costruito per ospitare le partite del torneo di calcio delle Olimpiadi del '60 a Roma, lo Stadio Olimpico di Grosseto è intitolato a Carlo Zecchini, recordman di presenze con i biancorossi.
3. Quel treno che non è passato Nel 1948 il Grosseto non arrivò in tempo alla partita con il Prato, decisiva per la promozione in Serie B, a causa di un ritardo dei mezzi di trasporto dovuto al passaggio del Giro d'Italia. Partita persa, un punto di penalità e addio promozione in B.
4. Camilli, presidente della svolta Guida la società dal 2000: Piero Camilli, nella sua gestione, ha condotto il Grosseto dalla Serie D a sfiorare la Serie A, svanita nel 2009 nella semifinale playoff con il Livorno (andata 2-0 per il Grosseto, ritorno 4-1 per il Livorno, con quattro espulsi tra i biancorossi).
5. Allegri esonerato due volte
Due volte allenatore del Grosseto e per due volte esonerato: è il recente passato di Massimiliano Allegri, tecnico dei biancorossi nel 2005 e nel 2006. Nella stagione del suo secondo esonero il Grosseto fu poi promosso in B. Altri allenatori transitati sulla panchina biancorossa: Galeone, Andreazzoli e Pioli.
6. Il tunnel a Maradona Il 7 agosto 1984 il Grosseto, all’epoca iscritto al campionato di promozione, gioca un’amichevole di lusso contro il Napoli di Maradona, appena arrivato in Italia. In porta per i Biancorossi c’è Gino Ferioli che riuscì addirittura nell’impresa di fare un tunnel al Pibe de Oro.
7. Compleanno da ricordare
Il 13 maggio 2007, nel giorno del 95esimo anniversario della fondazione della società, il Grosseto ottenne la storica promozione in Serie B, vincendo 1-0 a Padova con gol di Carl Valeri.
8. Portiere da record Francesco Rossi, portiere della stagione 2004/2005 in cui il Grosseto disputa il campionato di Serie C1, è uno dei portieri italiani che può vantare il maggior numero di giornate consecutive con la porta inviolata: ben 9.
9. Undici anni fa il successo sulla Florentia Viola Il 27 ottobre 2002 il Grosseto affrontò da capolista imbattuta la Florentia Viola (Fiorentina) nel campionato di Serie C2. Stadio esaurito e vittoria per 2-0 (doppietta di Chadi) per il Grosseto: una delle belle giornate per i tifosi biancorossi degli ultimi anni.
10. Dal Cile con furore: Pini-gol Un "extra-terrestre" a Grosseto. È il soprannome che si guadagna Mauricio Pinilla che nella stagione 2009/2010 segna 24 gol in 24 partite con la maglia biancorossa, prima di infortunarsi gravemente.