Balo e Kakà, il Milan torna a vincere: 3-1 al Catania
Calcio
Al Massimino, nel match di mezzogiorno della 14.a giornata di Serie A, Montolivo, SuperMario e il brasiliano rimontano la rete di Castro. Espulso Tachtsidis. Nella ripresa si rivede anche El Shaarawy
CATANIA-MILAN 1-3
13' Castro (C), 19' Montolivo (M), 65' Balotelli (M), 81' Kakà (M)
Guarda la cronaca del match
LE PAGELLE
L’aria di Glasgow ha fatto bene al Milan. I rossoneri, dopo il successo in Champions, a Catania interrompono la serie negativa di cinque giornate di campionato senza vittoria. Al Massimino, contro gli ultimi della classifica reduci dal pesante ko col Toro, Allegri è obbligato a fare turnover, quasi totale nel reparto difensivo: in porta Gabriel al posto dell'influenzato Abbiati, a destra Poli per l'infortunato Abate; coppia inedita di centrali con l'ex Silvestre e Bonera a sostituire Mexes (fermato dalle troppe lampade solari) e Zapata (squalificato).
De Canio risponde con un undici in cui Biraghi è l’unico ambasciatore italiano, e fa esordire Gino Peruzzi a destra.
I padroni di casa si affermano già nel primo quarto d’ora grazie a un’iniziativa di Castro, che batte Gabriel con la complicità di Bonera, che mette il corpo a scudo della propria porta ma non riesce nel tentativo di murare la conclusione dell’argentino. Ma il vantaggio dei siciliani è di breve durata perché dopo soli sei minuti Montolivo sfrutta un cross pennellato di Emanuelson trovando il pareggio con un interno destro al volo. Squadre all’intervallo sull’1-1 e ripresa che sboccia al minuto 65’. Balotelli trasforma il calcio di punizione che vale il vantaggio rossonero e un minuto più tardi Tachtsidis si fa espellere (rosso esagerato di Rizzoli). E’ la svolta. Il Catania non si arrende, ma in dieci è dura. Per Allegri è la situazione ideale per far tornare in campo El Shaarawy: il Faraone può finalmente giocare con Kakà, ed è proprio il suo idolo che chiude il match, all’81’, battendo Andujar con un diagonale sotto la traversa.
Con il primo gol in campionato di Montolivo e le conferme di Balo e Kakà (in gol già al Celtic Park), il Milan torna a segnare più di una rete nella stessa partita di campionato, cosa che non si verificava dal 27 ottobre, quando comunque uscì sconfitto da Parma.
Anche la classifica si fa meno drammatica: considerando la miseria di 3 punti collezionati nelle ultime 5 partite, Allegri ne somma 3 in un botto e sale a quota 17. Per il Catania, fermo a 9 punti, l’ultima posizione rischia di diventare solitaria, in caso di vittoria o pareggio del Chievo contro il Livorno.
13' Castro (C), 19' Montolivo (M), 65' Balotelli (M), 81' Kakà (M)
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L’aria di Glasgow ha fatto bene al Milan. I rossoneri, dopo il successo in Champions, a Catania interrompono la serie negativa di cinque giornate di campionato senza vittoria. Al Massimino, contro gli ultimi della classifica reduci dal pesante ko col Toro, Allegri è obbligato a fare turnover, quasi totale nel reparto difensivo: in porta Gabriel al posto dell'influenzato Abbiati, a destra Poli per l'infortunato Abate; coppia inedita di centrali con l'ex Silvestre e Bonera a sostituire Mexes (fermato dalle troppe lampade solari) e Zapata (squalificato).
De Canio risponde con un undici in cui Biraghi è l’unico ambasciatore italiano, e fa esordire Gino Peruzzi a destra.
I padroni di casa si affermano già nel primo quarto d’ora grazie a un’iniziativa di Castro, che batte Gabriel con la complicità di Bonera, che mette il corpo a scudo della propria porta ma non riesce nel tentativo di murare la conclusione dell’argentino. Ma il vantaggio dei siciliani è di breve durata perché dopo soli sei minuti Montolivo sfrutta un cross pennellato di Emanuelson trovando il pareggio con un interno destro al volo. Squadre all’intervallo sull’1-1 e ripresa che sboccia al minuto 65’. Balotelli trasforma il calcio di punizione che vale il vantaggio rossonero e un minuto più tardi Tachtsidis si fa espellere (rosso esagerato di Rizzoli). E’ la svolta. Il Catania non si arrende, ma in dieci è dura. Per Allegri è la situazione ideale per far tornare in campo El Shaarawy: il Faraone può finalmente giocare con Kakà, ed è proprio il suo idolo che chiude il match, all’81’, battendo Andujar con un diagonale sotto la traversa.
Con il primo gol in campionato di Montolivo e le conferme di Balo e Kakà (in gol già al Celtic Park), il Milan torna a segnare più di una rete nella stessa partita di campionato, cosa che non si verificava dal 27 ottobre, quando comunque uscì sconfitto da Parma.
Anche la classifica si fa meno drammatica: considerando la miseria di 3 punti collezionati nelle ultime 5 partite, Allegri ne somma 3 in un botto e sale a quota 17. Per il Catania, fermo a 9 punti, l’ultima posizione rischia di diventare solitaria, in caso di vittoria o pareggio del Chievo contro il Livorno.
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