Bassano Virtus, così si fa calcio sulle sponde del Brenta

Calcio
I colori ed il simobolo del Bassano Virtus 55 Soccer Team

SCHEDA. Le origini del club risalgono al 1920, ma solo dopo una fusione ha trovato nelle ultime 7 stagioni continuità nei campionati professionistici. C'è un numero, il 55, nella denominazione sociale. Basso e Berrettoni gli uomini-simbolo

(Nel video d'apertura entreamo nella sede del Bassano Virtus)

Ha una storia piuttosto recente, non ha un inno ufficiale, ma presenta un numero nella denominazione sociale. Il Bassano Virtus 55 Soccer Team è la creatura dell'imprenditore dell'abbigliamento Renzo Rosso. Stefano Rosso, invece, è il presidente. Fino al 2010 nella Seconda Divisione Girone B, nell'agosto 2010 ha invece ottenuto il ripescaggio in Prima Divisione. Dopo due anni, nel 2012, è arrivata la retrocessione.

L'allenatore - Il Bassano Calcio, come spesso viene anche indicato il club, dal 15 luglio 2013 è allenato da Mario Petrone. Napoletano, nato nel 1973, negli ultimi anni ha legato la sua storia a quella del San Marino. Nel 2005 anche un'esperienza a Malta, con il Masida St. Joseph FC.

LE 10 COSE DA SAPERE SUL BASSANO VIRTUS 55 SOCCER TEAM
1. Lo stadio "Rino Mercante" Dove il Bassano Virtus gioca le partite interne. Impianto noto anche per essere uno dei migliori velodromi italiani, nel 1985 qui furono disputati i Campionati Mondiali di ciclismo su pista.
2. Djalma Santos, un brasiliano a Bassano
Djalma Santos, indimenticabile terzino recentemente scomparso, a metà
degli anni '80 è stato per alcune stagioni allenatore nel vivaio giallorosso.
3. Quel "55" nel nome del club Si deve al proprietario Renzo Rosso che decise di inserire l’anno della propria data di nascita (1955) nel nome della squadra che aveva acquisito facendolo diventare quindi Bassano Virtus 55 Soccer Team.
4. Da Nervo a Magrin
Tra i calciatori cresciuti nel settore giovanile giallorosso e che hanno poi debuttato anche in prima squadra si ricordano Carlo Nervo e Marino Magrin, che poi scelse di chiudere la propria carriera nel Bassano nel '92-93. Da annotare anche Massimo Paganin e Matteo Rubin, cresciuti nel vivaio giallorosso.
5. La Coppa Italia
Il Bassano ha vinto una Coppa Italia di Serie C nel 2007/2008 battendo in finale il Benevento con risultato interno di 5-0 e pareggiando poi in trasferta per 1-1.Ha vinto inoltre uno scudetto di serie D nel 2005.
6. Berrettoni, mister gol
Emanuele Berrettoni, attac giocatore attualmente in rosa, è il miglior realizzatore in assoluto per i giallorossi tra i professionisti.
7. Il camouflage
Il Bassano è stata la prima squadra ad utilizzare lo scorso anno il camouflage nella propria divisa.
8. C'era una volta il terzo tempo
Dal  2005 e fino al 2009 al termine delle partite interne nel piazzale dello stadio veniva organizzato il terzo tempo a cui partecipavano la squadra avversaria ed i loro tifosi, per un vero fair play anche al di fuori del campo tra cibo e bevande.
9. La fusione
L'avvocato Sergio Campana, è stato il fautore della fusione tra le due società cittadine Bassano e Virtus che nel 1968 diedero vita al Bassano Virtus attuale. Campana già allora era presidente della neonata Assocalciatori
10. E Riccardo Bigon...
L'attuale direttore sportivo del Napoli, ha giocato e chiuso la propria carriera nel 2004 al Bassano Virtus.