SCHEDA. La società piemontese nasce nel 1912, nella sua storia ha disputato 13 campionati di A e ha vinto due importanti trofei nazionali. Ecco tutte le curiosità sulla storia dei grigi
L'Alessandria nasce nel 1912 dalla società di ginnastica "Forza e Coraggio", da cui avrebbe ereditato il grigio come colore sociale, sebbene le foto d'epoca ritraggano i giocatori alessandrini in biancazzurro. La Coppa Coni vinta nel 1927, la futura Coppa Italia. E poi Giovanni Ferrari, campione del mondo nel 1934 e nel 1938; Gianni Rivera, primo italiano a vincere il Pallone d'Oro. La vittoria nella prima edizione della Coppa Italia SemiPro, nel 1973. La famiglia Sacco, legata indissolubilmente alla squadra. Gli anni bui, dopo 13 stagioni in A e 20 di B. Il ritorno al professionismo con i gol di Fabio Artico. E ora l'entusiasmo del nuovo presidente, Luca Di Masi. Da più di cento anni, insomma, ad Alessandria il calcio è passione, colore: non certo il grigio delle sue nebbie...
L'allenatore. E' subentrato da qualche settimana sulla panchina della squadra (a Egidio Notaristefano). Un "orso" (soprannominato così per la stazza) nella tana dell'Orso grigio, simbolo della squadra. Luca D'Angelo, pescarese, ha legato la sua carriera di giocatore al Rimini, con cui ha alzato - da capitano - la Coppa Italia, tra i protagonisti della promozione in B nella stessa stagione, 2004-2005. Ha anche allenato i romagnoli prima di trasferirsi sulle rive del Tanaro, in Seconda Divisione.
Le 10 cose da sapere sull'U.S. Alessandria
(Ringraziamo per la preziosa collaborazione l'U.S. Alessandria Calcio)
L'allenatore. E' subentrato da qualche settimana sulla panchina della squadra (a Egidio Notaristefano). Un "orso" (soprannominato così per la stazza) nella tana dell'Orso grigio, simbolo della squadra. Luca D'Angelo, pescarese, ha legato la sua carriera di giocatore al Rimini, con cui ha alzato - da capitano - la Coppa Italia, tra i protagonisti della promozione in B nella stessa stagione, 2004-2005. Ha anche allenato i romagnoli prima di trasferirsi sulle rive del Tanaro, in Seconda Divisione.
Le 10 cose da sapere sull'U.S. Alessandria
1. Giovanni Ferrari, Storia d'Italia | Cresciuto in grigio e 2 volte campione del mondo ('34 e '38), poi ct della Nazionale ai Mondiali del Cile nel 1962, Giovanni Ferrari ha anche "inventato" il corso per allenatori di Coverciano. |
2. Metti un trofeo in bacheca | Alessandria vincitrice della Coppa Coni, nel 1927, una sorta di Coppa Italia ante litteram. In panchina c'è Carlo Carcano, il trofeo arriva dopo una doppia finale contro i cugini del Casale (2-1 in casa e 1-1 a Casale Monferrato con un gol di Ferrari). |
3. Stadio "Moccagatta" | Nel Dopoguerra lo stadio fu intitolato a Giuseppe Moccagatta, sindaco e presidente della società, scomparso improvvisamente in quell'anno, nel 1946. |
4. I "Fedelissimi" e un derby storico | Nel 1947 nasce il primo club di tifosi organizzati in Italia, i "Fedelissimi", da un'idea del tecnico ungherese Kovacs. Il 19 gennaio dello stesso anno l'Alessandria batte il Grande Torino di Valentino Mazzola per 2-0. |
5. Una vittoria... Nazionale | Il 5 dicembre 1956, a Firenze, l'Alessandria batte l'Italia in amichevole 3-2. Per i grigi doppietta di Pratesi e gol di Morbello. Per gli Azzurri a segno Montuori e Cervato. |
6. AncorA una gioiA | Pochi mesi dopo l'avvento alla presidenza della famiglia Sacco, il 23 giugno 1957 è spareggio per la serie A. Alessandria-Brescia 2-1 a San Siro davanti a 60mila spettatori. Complessivamente disputerà 13 stagioni nella massima serie e 20 in B (l'ultima nel 1975). |
7. Pelé... l'alessandrino | In occasione dell'800º anniversario dalla fondazione della città, nel 1968, la società invitò la squadra brasiliana del Santos a disputare una gara amichevole al Moccagatta. L'incontro venne disputato il 12 giugno e fu vinto dai sudamericani per 2-0: tra i gol, quello di Pelé, che uscì dallo stadio indossando la maglia numero 10 dell'Alessandria! |
8. Gianni Rivera Pallone d'Oro | Gianni Rivera, che farà la storia del Milan, il primo italiano a vincere il Pallone d'Oro, nel 1969, ha esordito in Serie A il 2 giugno 1959 con la maglia della sua città, l'Alessandria, e contro l'Internazionale... |
9. L'ultimo, grande successo | 1973. Alessandria prima vincitrice della Coppa Italia "Semipro" vinta a Roma contro l'Avellino per 4 a 2. Partita sospesa per invasione di campo dei tifosi campani (stadio Flaminio) e omologata con il risultato al 7° minuto del secondo tempo supplementare. |
10. L'orso, il simbolo della squadra | L'idea fu del disegnatore "Carlin" Bergoglio, storico vignettista del Guerin Sportivo che, negli anni Venti creò mascotte per molte squadre di calcio italiane. |
(Ringraziamo per la preziosa collaborazione l'U.S. Alessandria Calcio)