Inter, non basta Palacio: 3-3 con il Parma a San Siro
CalcioNel posticipo della 15.a giornata di serie A i gialloblù vanno in vantaggio due volte ma poi vengono raggiunti e superati dai nerazzurri. Sansone (doppietta) fissa il punteggio in parità
INTER-PARMA 3-3
11' e 60' Sansone (P), 44' e 54' Palacio (I), 46' Parolo (P), 56' Guarin (I)
Guarda la cronaca del match
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Che la partita avesse implicazioni interessanti lo si sapeva sin dalla vigilia, che ne potesse venire fuori un risultato del genere poteva esserci qualche dubbio, tuttavia per gli amanti dello spettacolo meglio così. Di certo non sarà contento Walter Mazzarri che ha visto la sua squadra incassare il secondo pareggio consecutivo e, soprattutto, ha dovuto prendere atto di aver perso ancora due punti dalla Juve capolista e dallaRoma inseguitrice. Tuttavia affrontare questo Parma non era affatto semplice perché la squadra di Donadoni sta offrendo un tipo di calcio che non fa invidia alle big, per qualità di gioco e soluzioni tattiche intelligenti.
Se l'Inter sembra dipendere dalla vena realizzativa di Palacio, sua la doppietta con cui i nerazzurri hanno recuperato i gialloblù per ben due volte, gli emiliani non dipendono da Cassano, autore di una gara generosa ma meno brillante rispetto alle ultime prestazioni. L'argentino è in grado di dare la scossa e lì davanti è l'unico che la butta dentro (il terzo gol nerazzurro è frutto di un tiro errato di Guarin sfortunatamente deviato da Lucarelli) e in difesa la squadra di Mazzarri continua a non avere la giusta attenzione, specie sulle palle sporche che arrivano dalle parti di Handanovic. Se poi ci si mette anche il portierone nerazzurro a commettere errori ecco spiegate le tre reti incassate.
La nota lieta arriva dalla fluidità di gioco data da un redivivo Kovacic a centrocampo e dalla personalità che il rientro di Zanetti potrà dare alla squadra. Donadoni può essere soddisfatto dell'ottima prova di Sansone, che quando gioca con l'Inter si esalta, e dalla conferma di Parolo anche in zona gol, giunto al suo sesto gol personale in stagione. Tutto sommato il pari è un risultato che rispecchia l'andamento della gara compresi meriti e lacune di entrambe. Tuttavia il Parma sembra uscire meglio da questo confronto guadagnando un punto prezioso. Per Mazzarri ci sarà ancora da lavorare su mentalità, attenzione e gestione della fasi cruciali del match per poter ambire a un campionato di un certo valore.
11' e 60' Sansone (P), 44' e 54' Palacio (I), 46' Parolo (P), 56' Guarin (I)
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Che la partita avesse implicazioni interessanti lo si sapeva sin dalla vigilia, che ne potesse venire fuori un risultato del genere poteva esserci qualche dubbio, tuttavia per gli amanti dello spettacolo meglio così. Di certo non sarà contento Walter Mazzarri che ha visto la sua squadra incassare il secondo pareggio consecutivo e, soprattutto, ha dovuto prendere atto di aver perso ancora due punti dalla Juve capolista e dallaRoma inseguitrice. Tuttavia affrontare questo Parma non era affatto semplice perché la squadra di Donadoni sta offrendo un tipo di calcio che non fa invidia alle big, per qualità di gioco e soluzioni tattiche intelligenti.
Se l'Inter sembra dipendere dalla vena realizzativa di Palacio, sua la doppietta con cui i nerazzurri hanno recuperato i gialloblù per ben due volte, gli emiliani non dipendono da Cassano, autore di una gara generosa ma meno brillante rispetto alle ultime prestazioni. L'argentino è in grado di dare la scossa e lì davanti è l'unico che la butta dentro (il terzo gol nerazzurro è frutto di un tiro errato di Guarin sfortunatamente deviato da Lucarelli) e in difesa la squadra di Mazzarri continua a non avere la giusta attenzione, specie sulle palle sporche che arrivano dalle parti di Handanovic. Se poi ci si mette anche il portierone nerazzurro a commettere errori ecco spiegate le tre reti incassate.
La nota lieta arriva dalla fluidità di gioco data da un redivivo Kovacic a centrocampo e dalla personalità che il rientro di Zanetti potrà dare alla squadra. Donadoni può essere soddisfatto dell'ottima prova di Sansone, che quando gioca con l'Inter si esalta, e dalla conferma di Parolo anche in zona gol, giunto al suo sesto gol personale in stagione. Tutto sommato il pari è un risultato che rispecchia l'andamento della gara compresi meriti e lacune di entrambe. Tuttavia il Parma sembra uscire meglio da questo confronto guadagnando un punto prezioso. Per Mazzarri ci sarà ancora da lavorare su mentalità, attenzione e gestione della fasi cruciali del match per poter ambire a un campionato di un certo valore.