Savona fucina di scudettati, sotto la "guida" di Pruzzo

Calcio
foto dal sito savonafbc.it/
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Giocando con il Tempo il club ligure potrebbe schierare un 11 capace di vincere una decina di Scudetti e una Coppa dei Campioni. Il direttore sportivo (attuale) di questo dream team? O Rey di Crocefieschi, che ci racconta i segreti del Savona 2013-2014

di Matteo Veronese

Zenga, Arnuzzo, Fascetti, Lippi, Furino, Cucchi, Enzo, Fazzi, Barlassina, Teneggi, Prati. E poi Bacigalupo, Bongiorni, Barozzi, Guerra, Taccola, Pittofrati. Direttore sportivo: Pruzzo. Giocando con l'incessare scorrere del Tempo, il Savona potrebbe schierare questa formazione, nella quale figurano giocatori capaci di vincere una decina di Scudetti, 4 Coppe Italia, 3 Coppe UEFA, 1 Supercoppa Italiana, 1 Coppa dei Campioni. Palmarés arricchito dal direttore sportivo Roberto Pruzzo, attualmente in carica nei biancoblù.

"Peggio che la domenica" - Proprio "O Rey di Crocefieschi" ci racconta il Savona del 2013-2014, neopromossa e rivelazione del Girone A di Prima Divisione, protagonista di una stagione fin qui sorprendente. Lo fa mentre segue con attenzione la "partitella" del giovedì: "Partitella per modo di dire, qua è peggio che la domenica, non c'è un attimo di tregua. Però è proprio questa la nostra forza. L'ambiente a Savona è molto coinvolgente, l'allenatore Ninni Corda è una persona estremamente adrenalinica capace di trasmettere questa sua passione a tutta la squadra."

Impatto zero - Il Savona arriva da una stagione trionfale in Seconda Divisione e non sembra aver risentito del passaggio di categoria: "Vincere un campionato è sempre bello, qualunque esso sia. Arrivati in Prima Divisione siamo partiti con le idee chiare ma senza sapere bene cosa aspettarci, come i ragazzi avrebbero reagito, pur essendo certi del loro valore. La cosa che mi fa più piacere è che ce la siamo giocata con tutti, finora".

La riforma e il sogno - A proposito di Tempo, come saranno il Savona e Pruzzo tra, diciamo, 5 anni? "Non lo so proprio, io non riesco a immaginarmi nemmeno tra un mese. Sarebbe bello giocarsi un campionato importante. L'anno prossimo con la riforma a tre gironi ci saranno squadre e piazze importanti e storiche, sarà stimolante. Vedo tanta voglia di crescere e migliorare in questi ragazzi, tanta dedizione. E' la cosa che mi rende più felice". E poi, visto il campionato del Savona, non è detto che la riforma debba toccare così da vicino gli Striscioni.

(si ringrazia Fabio Siriani del Savona FBC per la collaborazione)