Da Bacigalupo a El Shaarawy: 10 cose da sapere sul Savona

(Nel video d'apertura l'inno ufficiale del Savona)

Il Savona nasce il 20 giugno 1907 all'interno della “Sezione Giuochi” della Fratellanza Ginnica Savonese. Negli ultimi 40 anni il Savona ha sempre militato nelle serie minori attraversando diversi momenti bui. Il 13 marzo 2012, dopo che la società era stata dichiarata fallita, il Cavaliere Aldo Dellepiane ha rilevato la società al prezzo simbolico di 1 euro e saldato i debiti. La General Sports del Cavalier Aldo Dellepiane con Fabrizio Barbano, Giampaolo Bagnasco e Claudio Busca possiede il 62% della società, mentre il restante 38% è suddiviso in pari quote tra altri 21 soci tra i quali il dott. Fabio Siriani che ci ha accompagnati alla scoperta dello stadio e della storia della società.

L'allenatore è Ninni Corda, sardo, fame di vittorie alla Mourinho: “in Sardegna nessuno ha vinto quanto me. Diventare come Mou? Non è facile, ma ci voglio provare” disse. Per questo resta nel cuore dei tifosi, come nel caso del match contro il Como: a fine partita è andato a salutare prima la curva dei suoi ex tifosi, poi quella dei supporter del Savona. Un nuovo caso-Evacuo? Altroché: una standing ovation bipartisan.

10 COSE DA SAPERE SUL SAVONA

1. Una Top 11 da Scudetto	Da Zenga a Fascetti, da Lippi a Furino, da Prati a Bacigalupo, il Savona ha lanciato nel grande calcio giocatori capaci di vincere Coppe Italia, Scudetti, Coppe Uefa e anche una Coppa dei Campioni.
2. I colori sociali	I colori sociali sono il bianco, il blu e il verde, in onore della Fratellanza Ginnica Savonese dove è nata la società ligure.
3. "Stricioni", ma non in curva	Il logo del Savona riporta i colori sociali e lo stemma cittadino. Il soprannome “Striscioni” deriva dalle maglie a righe.
4. Valerio Bacigalupo	Lo stadio del Savona (il secondo in Liguria per dimensioni) è intitolato all'ex portiere nato a Vado Ligure, cresciuto nella società ligure e vincitore di 4 Scudetti con il Grande Torino. Scomparso a Superga, è sepolto nel cimitero di Zinola, quartiere di Savona.
5. El Shaarawy il savonese	Il Piccolo Faraone ha giocato, da giovanissimo, nel Legino, società che in quegli anni era gemellata con il Savona, con il quale condivideva strutture, allenatori e colori sociali.
6. Il Delfino Frisceu	Il delfino Frisceu (frittella, in genovese) è la mascotte della squadra.
7. La partita storica	Il Savona ha affrontato la Juventus il 4 settembre 1966 nel primo turno di Coppa Italia, perdendo 1-0 solamente dopo i tempi supplementari.
8. Un titolo storico	Il Savona ha vinto la Coppa Italia dilettanti nel 1991, battendo in finale la Sestrese per 2-0.
9. Giorgio Borgo segna per noi	Il bomber più prolifico della storia del Savona è sttao Giorgio Borgo con 83 realizzazioni tra il 1929 e il 1924. Ala, ha giocato poi in Serie A con l'Alessandria nel '35.
10. L'acquisto per 1 euro	Il Savona, dichiarato fallito nel 2012, è stato acquistato dal Cavaliere Dellepiane alla cifra simbolica di 1 euro. Saldati i debiti, la società ha condotto una cavalcata entusiasmante venendo immediatamente promossa in Prima Divisione.