Cuore Milan, doppia rimonta: con la Roma è 2-2
Calcio
Nel Monday Night della 16.a giornata di Serie A i giallorossi escono da San Siro con un punto dopo essere stati in vantaggio per due volte: prima Zapata e poi Muntari rispondono alle reti di Destro e Strootman (rigore). Espulso Allegri
MILAN-ROMA 2-2
13' Destro (R), 30' Zapata (M), 52' Strootman su rig. (R), 79' Muntari (M)
Guarda la cronaca del match
LE PAGELLE
L'effetto Berlusconi, come ha detto Galliani nell'immediata vigilia del match, ha garantito comunque un risultato positivo. Se dopo la visita del presidente prima della gara con l'Ajax era scaturito un pareggio dal gusto di vittoria perché era valso il passaggio del turno, contro la Roma è arrivato un 2-2 che non basta per rilanciare la squadra di Allegri in campionato ma che permette ai rossoneri di aumentare la propria autostima in vista del derby. Il torpore che solitamente, in questa stagione, coglie i rossoneri si è visto solo a tratti, in occasione del gol del vantaggio di Destro e poi quando il subentrato Gabriel ha steso Gervinho causando il rigore trasformato da Strootman per il nuovo vantaggio giallorosso.
Zapata, autore del momentaneo 1-1 con un rocambolesco colpo di ginocchio, con Bonera è stato tra i migliori in campo al cospetto di una Roma ancora orfana di Totti (in panchina per buona parte del match) e Pjanic (squalificato) con un Garcia pronto a rimescolare le carte concedendo spazio a Ljajic e non a Florenzi. La manovra agile e veloce dei giallorossi ha messo in difficoltà, sovente, il Milan specie sugli esterni dove soprattutto Dodò ha spinto e coperto con la medesima efficacia. Tuttavia la squadra di Allegri ha mostrato coraggio provando ad attaccare la Roma alla ricerca del pareggio. Montolivo ha pagato il nervosismo e la tensione agonistica con un giallo che lo terrà fuori dal derby. Dopo il 2-2 di Muntari, il Milan ha sfiorato il colpaccio in rimonta due volte: una punizione di Balotelli ha scosso i guantoni di De Sanctis molto attento e pronto a respingere, ancora una giocata di SuperMario ha fatto gridare al gol ma è finita di un palmo alla sinistra del portiere della Roma.
I giallorossi escono da San Siro ancora imbattuti ma perdono due punti su Juventus e Napoli, il Milan è stato capace di interrompere il primato giallorosso che vedeva la difesa di Garcia non subire più di un gol dal 30 marzo scorso (ne incassò due dal palermo al Barbera). Il cruccio per Allegri resta l'astinenza dal gol, a San Siro, di SuperMario Balotelli, a secco dal match con il Napoli dello scorso 22 settembre.
Il risultato di parità è tutto sommato giusto. Garcia recrimina per il doppio vantaggio sprecato, per Allegri un punticino che forse vale qualcosa in più di un semplice pareggio.
13' Destro (R), 30' Zapata (M), 52' Strootman su rig. (R), 79' Muntari (M)
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L'effetto Berlusconi, come ha detto Galliani nell'immediata vigilia del match, ha garantito comunque un risultato positivo. Se dopo la visita del presidente prima della gara con l'Ajax era scaturito un pareggio dal gusto di vittoria perché era valso il passaggio del turno, contro la Roma è arrivato un 2-2 che non basta per rilanciare la squadra di Allegri in campionato ma che permette ai rossoneri di aumentare la propria autostima in vista del derby. Il torpore che solitamente, in questa stagione, coglie i rossoneri si è visto solo a tratti, in occasione del gol del vantaggio di Destro e poi quando il subentrato Gabriel ha steso Gervinho causando il rigore trasformato da Strootman per il nuovo vantaggio giallorosso.
Zapata, autore del momentaneo 1-1 con un rocambolesco colpo di ginocchio, con Bonera è stato tra i migliori in campo al cospetto di una Roma ancora orfana di Totti (in panchina per buona parte del match) e Pjanic (squalificato) con un Garcia pronto a rimescolare le carte concedendo spazio a Ljajic e non a Florenzi. La manovra agile e veloce dei giallorossi ha messo in difficoltà, sovente, il Milan specie sugli esterni dove soprattutto Dodò ha spinto e coperto con la medesima efficacia. Tuttavia la squadra di Allegri ha mostrato coraggio provando ad attaccare la Roma alla ricerca del pareggio. Montolivo ha pagato il nervosismo e la tensione agonistica con un giallo che lo terrà fuori dal derby. Dopo il 2-2 di Muntari, il Milan ha sfiorato il colpaccio in rimonta due volte: una punizione di Balotelli ha scosso i guantoni di De Sanctis molto attento e pronto a respingere, ancora una giocata di SuperMario ha fatto gridare al gol ma è finita di un palmo alla sinistra del portiere della Roma.
I giallorossi escono da San Siro ancora imbattuti ma perdono due punti su Juventus e Napoli, il Milan è stato capace di interrompere il primato giallorosso che vedeva la difesa di Garcia non subire più di un gol dal 30 marzo scorso (ne incassò due dal palermo al Barbera). Il cruccio per Allegri resta l'astinenza dal gol, a San Siro, di SuperMario Balotelli, a secco dal match con il Napoli dello scorso 22 settembre.
Il risultato di parità è tutto sommato giusto. Garcia recrimina per il doppio vantaggio sprecato, per Allegri un punticino che forse vale qualcosa in più di un semplice pareggio.
