Mazzarri e Abbiati: "Che brutto giocare senza curva"

Calcio
Anche l'allenatore dell'Inter non ritiene giusto un derby senza curve (Getty)

Sia l'allenatore dell'Inter che il portiere del Milan ritengono che il derby perda entusiasmo per la chiusura del settore riservato al tifo più acceso nerazzurro. L'ex prefetto Serra: "Meglio riaprire la curva per motivi di ordine pubblico"

"Credo che il calcio sia fatto perché ci siano i tifosi allo stadio, per quello che trasmettono in una partita. Questo vale in senso generale, figurarsi per un derby". Walter Mazzarri esprime il proprio rammarico, in vista del derby col Milan, per la chiusura della curva Nord, decisa dal giudice sportivo a seguito dei cori nel match contro il Napoli. "Uno stadio con spalti vuoti o semivuoti può essere solo negativo per il calcio, vorrei vedere sempre lo stadio pieno di gente che fa il tifo per la propria squadra", aggiunge il tecnico nerazzurro.

Le parole di Abbiati
- "Non me lo posso immaginare un derby senza una delle due Curve, spero ci siamo entrambe, così lo spettacolo aumenta. E' così bello vedere le coreografie delle due curve, sono d'accordo con Galliani", spiega il ortiere del Milan Christian Abbiati che anche sulla discriminazione territoriale sembra pensarla come il suo ad: "sui cori razziali bisogna essere duri, ma sugli sfottò territoriali no, non sono d'accordo, mi chiamano sempre polentone...".



Malagò e la curva romanista
- "Se la Roma ha fatto ricorso secondo me ha fatto benissimo. Anche perché è chiaro che tutto si fonda sulla base di un referto, e questo referto bisogna capire bene cosa hanno sentito e cosa è stato detto. Mi sembra che non ci sia proprio univocità di giudizio". Così il presidente del Coni, Giovanni Malagò, commenta il ricorso annunciato dal club giallorosso contro la chiusura delle proprie curve per discriminazione razziale. "Le sentenze vanno rispettate  - ha aggiunto il numero uno dello sport italiano, a margine della consegna dei Collari d'Oro tenutasi al Coni -. Così su due piedi mi sembra che c'è stato un rigore, che io ho sempre molto apprezzato, che però deve essere confermato da quello che saranno i referti".

Il pensiero dell'ex prefetto Serra
- Anche l'ex prefetto Achille Serra si esprime sull'opportunità di riaprire la curva nerazzurra: "Se ci sono problemi di ordine pubblico non si può mettere a repentaglio la sicurezza di una città - spiega - e la regola va disattesa, poi si ridiscute con chi di dovere affinché la norma possa essere rivista".