Juventus-Roma, quando il migliore attacco è la difesa
CalcioIl big match di Torino tra i bianconeri di Conte ed i giallorossi di Garcia è anche la sfida tra le due migliori difese della Serie A. Ecco il confronto in cifre tra i reparti
di Roberto Brambilla
“Prima non prenderle”. Antonio Conte e Rudi Garcia, di fronte domenica nella supersfida tra Juventus e Roma, la massima di trapattoniana memoria l'hanno imparata bene. Con 7 e 11 gol subiti giallorossi e bianconeri sono infatti rispettivamente la prima e la seconda difesa della Serie A. Numeri da urlo rispetto alle inseguitrici (il Napoli terzo di reti ne ha prese 20) che valgono alle due squadre le prime posizioni della classifica. Ecco in dettaglio il faccia a faccia tra i reparti arretrati di Juventus e Roma.
Juve e Roma,la conferma e la sorpresa – Che i bianconeri siano la migliore difesa della A non è una novità. Almeno da quando Antonio Conte è in panchina. L'anno scorso, alla 17sima giornata, la Juventus avevano subito 10 gol e nella stagione 2011-2012, a due turni dalla fine del girone d'andata le reti al passivo erano 11 come nel 2013-2014. Una novità invece è la tenuta difensiva della Roma. Uomini nuovi (Benatia e Maicon su tutti) e 7 gol in 17 partite che fanno contrasto con i 27 del 2012-2013 della gestione Zeman e i 19 dell'anno precedente, targato Luis Enrique.
I gol subiti da Juventus e Roma dopo 17 partite nelle ultime tre stagioni
Bianconeri e giallorossi, strisce da primato – I numeri da record delle due squadre sono stati “costruiti” soprattutto in due periodi. Dopo un inizio difficile, culminata con la sconfitta 4-2 contro la Fiorentina (10 gol al passivo in 8 partite, mai così male in 20 anni), la Juventus ha subito un solo gol (quello con l'Atalanta il 22 dicembre) negli ultimi 9 match. Discorso simile ma "al contrario" per la Roma di Garcia. Che nelle prime 10 partite della stagione aveva incassato solo un gol, quello di Biabiany del Parma alla terza giornata, per poi non riuscire più a mantenere imbattuta la porta se non contro il Cagliari e Catania (0-0 e 4-0).
Juve, cambiano i giocatori, non il risultato – La solidità difensiva della squadra di Conte prescinde dagli uomini. Nel suo 3-5-2 il tecnico bianconero, in queste prime 17 giornate, ha utilizzato tutti i difensori a sua disposizione, ben 9, tra centrali ed esterni. Oltre al portiere Buffon il più presente è Giorgio Chiellini (il centrale della Nazionale è quello che ha più minuti, 1350, insieme a Bonucci e Barzagli) mentre il rincalzo meno utilizzato è Marco Motta con soli 23 minuti in campo.
Roma, i fantastici quattro (più uno) – Rudi Garcia non ama le gerarchie. Tranne che in difesa. L'allenatore di Nemours ha dato un volto definito al suo reparto arretrato. Stesso portiere (De Sanctis) e al netto di squalifiche e infortuni una linea a 4 composta sempre o quasi da Benatia, Castan, Maicon e Balzaretti, tutti con un minutaggio tra i 1423 di Benatia e i quasi 1000 minuti del terzino azzurro, con il brasiliano Dodo come unico “rincalzo” fisso con 671 minuti e Torosidis e Burdisso a raccogliere solo le "briciole".
I minuti in campo dei difensori di Juventus e Roma
Juve-Roma, l'importanza del fattore campo – Una difesa forte, quella di Antonio Conte, che è ancora più impenetrabile allo Juventus Stadium. A Torino i bianconeri hanno subito solo 4 degli 11 gol tra le mura amiche, (l'ultima rete al passivo in casa è datata 6 ottobre contro il Milan ) mentre la Roma al contrario ha preso 5 dei suoi 7 gol in trasferta, gli ultimi a San Siro contro i rossoneri.
La suddivisione tra casa e trasferta dei gol subiti di Juventus e Roma
Roma, gol "pesanti" dalla difesa - Il loro compito è quello di non far segnare gli altri, ma qualche volta chi gioca “dietro” ha anche il vizio del gol. Nelle prime 17 giornate Juve e Roma hanno mandato a segno lo stesso numero di difensori (tre) ma con "pesi" diversi. Se le reti di Chiellini, Bonucci e Peluso non sono state decisive per il risultato finale, le quattro reti di Benatia e quella di Federico Balzaretti (oltre a quella non decisiva di Maicon) hanno aperto la strada a 4 vittorie per la Roma contro Sampdoria, Bologna, Catania e soprattutto contro la Lazio nel derby.
*tra parentesi il numero di gol totali
Conte e Garcia, ecco i punti "deboli"– Due bunker, quelli delle prime della classe che hanno due piccole crepe, opposte. La Juventus, togliendo le quattro reti di Firenze subite tutte nella mezz'ora finale, ha subito 5 reti nel primo tempo e solo due nella ripresa. Al contrario la Roma invece dei suoi 7 gol, ne ha subiti 4 nel secondo tempo, tra cui due, quelli di Berardi del Sassuolo e di Balotelli hanno portato via 4 punti agli uomini di Garcia.
“Prima non prenderle”. Antonio Conte e Rudi Garcia, di fronte domenica nella supersfida tra Juventus e Roma, la massima di trapattoniana memoria l'hanno imparata bene. Con 7 e 11 gol subiti giallorossi e bianconeri sono infatti rispettivamente la prima e la seconda difesa della Serie A. Numeri da urlo rispetto alle inseguitrici (il Napoli terzo di reti ne ha prese 20) che valgono alle due squadre le prime posizioni della classifica. Ecco in dettaglio il faccia a faccia tra i reparti arretrati di Juventus e Roma.
Juve e Roma,la conferma e la sorpresa – Che i bianconeri siano la migliore difesa della A non è una novità. Almeno da quando Antonio Conte è in panchina. L'anno scorso, alla 17sima giornata, la Juventus avevano subito 10 gol e nella stagione 2011-2012, a due turni dalla fine del girone d'andata le reti al passivo erano 11 come nel 2013-2014. Una novità invece è la tenuta difensiva della Roma. Uomini nuovi (Benatia e Maicon su tutti) e 7 gol in 17 partite che fanno contrasto con i 27 del 2012-2013 della gestione Zeman e i 19 dell'anno precedente, targato Luis Enrique.
I gol subiti da Juventus e Roma dopo 17 partite nelle ultime tre stagioni
2011-2012 | 2012-2013 | 2013-2014 | |
Juventus | 11 | 10 | 11 |
Roma | 19 | 27 | 7 |
Bianconeri e giallorossi, strisce da primato – I numeri da record delle due squadre sono stati “costruiti” soprattutto in due periodi. Dopo un inizio difficile, culminata con la sconfitta 4-2 contro la Fiorentina (10 gol al passivo in 8 partite, mai così male in 20 anni), la Juventus ha subito un solo gol (quello con l'Atalanta il 22 dicembre) negli ultimi 9 match. Discorso simile ma "al contrario" per la Roma di Garcia. Che nelle prime 10 partite della stagione aveva incassato solo un gol, quello di Biabiany del Parma alla terza giornata, per poi non riuscire più a mantenere imbattuta la porta se non contro il Cagliari e Catania (0-0 e 4-0).
Juve, cambiano i giocatori, non il risultato – La solidità difensiva della squadra di Conte prescinde dagli uomini. Nel suo 3-5-2 il tecnico bianconero, in queste prime 17 giornate, ha utilizzato tutti i difensori a sua disposizione, ben 9, tra centrali ed esterni. Oltre al portiere Buffon il più presente è Giorgio Chiellini (il centrale della Nazionale è quello che ha più minuti, 1350, insieme a Bonucci e Barzagli) mentre il rincalzo meno utilizzato è Marco Motta con soli 23 minuti in campo.
Roma, i fantastici quattro (più uno) – Rudi Garcia non ama le gerarchie. Tranne che in difesa. L'allenatore di Nemours ha dato un volto definito al suo reparto arretrato. Stesso portiere (De Sanctis) e al netto di squalifiche e infortuni una linea a 4 composta sempre o quasi da Benatia, Castan, Maicon e Balzaretti, tutti con un minutaggio tra i 1423 di Benatia e i quasi 1000 minuti del terzino azzurro, con il brasiliano Dodo come unico “rincalzo” fisso con 671 minuti e Torosidis e Burdisso a raccogliere solo le "briciole".
I minuti in campo dei difensori di Juventus e Roma
Numero di difensori utilizzati | Il più presente (min) | Il meno presente | |
Juventus | 9 | Chiellini (1350) | Motta (23) |
Roma | 7 | Benatia (1423) | Burdisso (228) |
Juve-Roma, l'importanza del fattore campo – Una difesa forte, quella di Antonio Conte, che è ancora più impenetrabile allo Juventus Stadium. A Torino i bianconeri hanno subito solo 4 degli 11 gol tra le mura amiche, (l'ultima rete al passivo in casa è datata 6 ottobre contro il Milan ) mentre la Roma al contrario ha preso 5 dei suoi 7 gol in trasferta, gli ultimi a San Siro contro i rossoneri.
La suddivisione tra casa e trasferta dei gol subiti di Juventus e Roma
Gol subiti in casa | Gol subiti in trasferta | |
Juventus | 4 | 7 |
Roma | 2 | 5 |
Roma, gol "pesanti" dalla difesa - Il loro compito è quello di non far segnare gli altri, ma qualche volta chi gioca “dietro” ha anche il vizio del gol. Nelle prime 17 giornate Juve e Roma hanno mandato a segno lo stesso numero di difensori (tre) ma con "pesi" diversi. Se le reti di Chiellini, Bonucci e Peluso non sono state decisive per il risultato finale, le quattro reti di Benatia e quella di Federico Balzaretti (oltre a quella non decisiva di Maicon) hanno aperto la strada a 4 vittorie per la Roma contro Sampdoria, Bologna, Catania e soprattutto contro la Lazio nel derby.
Gol segnati dai difensori | N° difensori in gol | Miglior marcatore | |
Juventus | 4 (39)* | 3 | Chiellini (2) |
Roma | 6 (35)* | 3 | Benatia (4) |
Conte e Garcia, ecco i punti "deboli"– Due bunker, quelli delle prime della classe che hanno due piccole crepe, opposte. La Juventus, togliendo le quattro reti di Firenze subite tutte nella mezz'ora finale, ha subito 5 reti nel primo tempo e solo due nella ripresa. Al contrario la Roma invece dei suoi 7 gol, ne ha subiti 4 nel secondo tempo, tra cui due, quelli di Berardi del Sassuolo e di Balotelli hanno portato via 4 punti agli uomini di Garcia.