Epifania Reja, Klose beffa l'Inter. Vince la Lazio 1-0
CalcioUn lampo del tedesco a nove minuti dalla fine sblocca l'incontro che chiude la 18.a giornata di Serie A. Partita noiosa all'Olimpico, dove i padroni di casa battono i nerazzurri che in campionato andavano a segno da dieci partite consecutive
LAZIO-INTER 1-0
81' Klose
Guarda la cronaca dei match
LE PAGELLE
Il bel calcio è un'altra cosa. Il primo turno di campionato del 2014 rischiava di chiudersi com'era iniziato, con un brutto 0-0 non paragonabile a Chievo-Cagliari soltanto per la nomea delle due squadre che scendono in campo.
A evitare ciò è un lampo di Miroslav Klose, che batte Handanovic a poco meno di dieci minuti dal novantesimo con una girata al volo su assist di Candreva, il migliore in campo della serata.
Quella che ospita l'Inter è la "nuova" Lazio di Reja, che si affida quindi al blocco storico ma senza poter contare su Marchetti: il portiere titolare in mattinata ha accusato un problema muscolare alla coscia e al suo posto gioca l'albanese Berisha. Davanti a lui ci sono Dias e Biava coppia centrale di difesa e Gonzalez, Ledesma ed Hernanes a centrocampo. Candreva e Lulic a sostegno di Klose.
Mazzarri, che risponde con Alvarez e Kuzmanovic in un centrocampo a cinque completato da Jonathan a destra, Cambiasso davanti alla difesa e Nagatomo, vuole confermare il trend delle ultime dieci giornate in cui la certezza è stata una: il gol. E allora lascia la parola a Palacio unica punta, supportato da Guarin. Recuperato dall'infortunio, torna in panchina Milito.
Il primo tempo è tutto meno che un inno al calcio. Dopo un quarto d'ora Konko viene colto da un malore che lo costringe ad abbandonare: prende il suo posto Cavanda. E' l'unico episodio da segnalare: gli attacchi non pungono e a parte qualche spunto di Candreva, i protagonisti più attesi non sono ispirati.
Ma nella ripresa, come detto, ci pensa l'eterno Klose. E Reja, che torna in sella alla Lazio dopo averla già guidata dal febbraio 2010 fino al giugno 2012, somma un'altra vittoria alle 45 ottenute nelle precedenti 91 gare di campionato coi biancocelesti. Tre punti che significano salire a quota 23 in classifica, tenendo il passo di Parma e Genoa e superando il Cagliari.
Una boccata d'ossigeno per la Lazio che aveva vinto una sola volta nelle ultime otto giornate di campionato, sommando quattro sconfitte.
Mazzarri, che inizia l'anno nel peggiore dei modi, si vede invece sorpassato dal Verona, scendendo al sesto posto. L’ultimo successo dell’Inter in casa dei biancocelesti rimane quello della stagione del triplete: 2009-10. Altri tempi...
81' Klose
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Il bel calcio è un'altra cosa. Il primo turno di campionato del 2014 rischiava di chiudersi com'era iniziato, con un brutto 0-0 non paragonabile a Chievo-Cagliari soltanto per la nomea delle due squadre che scendono in campo.
A evitare ciò è un lampo di Miroslav Klose, che batte Handanovic a poco meno di dieci minuti dal novantesimo con una girata al volo su assist di Candreva, il migliore in campo della serata.
Quella che ospita l'Inter è la "nuova" Lazio di Reja, che si affida quindi al blocco storico ma senza poter contare su Marchetti: il portiere titolare in mattinata ha accusato un problema muscolare alla coscia e al suo posto gioca l'albanese Berisha. Davanti a lui ci sono Dias e Biava coppia centrale di difesa e Gonzalez, Ledesma ed Hernanes a centrocampo. Candreva e Lulic a sostegno di Klose.
Mazzarri, che risponde con Alvarez e Kuzmanovic in un centrocampo a cinque completato da Jonathan a destra, Cambiasso davanti alla difesa e Nagatomo, vuole confermare il trend delle ultime dieci giornate in cui la certezza è stata una: il gol. E allora lascia la parola a Palacio unica punta, supportato da Guarin. Recuperato dall'infortunio, torna in panchina Milito.
Il primo tempo è tutto meno che un inno al calcio. Dopo un quarto d'ora Konko viene colto da un malore che lo costringe ad abbandonare: prende il suo posto Cavanda. E' l'unico episodio da segnalare: gli attacchi non pungono e a parte qualche spunto di Candreva, i protagonisti più attesi non sono ispirati.
Ma nella ripresa, come detto, ci pensa l'eterno Klose. E Reja, che torna in sella alla Lazio dopo averla già guidata dal febbraio 2010 fino al giugno 2012, somma un'altra vittoria alle 45 ottenute nelle precedenti 91 gare di campionato coi biancocelesti. Tre punti che significano salire a quota 23 in classifica, tenendo il passo di Parma e Genoa e superando il Cagliari.
Una boccata d'ossigeno per la Lazio che aveva vinto una sola volta nelle ultime otto giornate di campionato, sommando quattro sconfitte.
Mazzarri, che inizia l'anno nel peggiore dei modi, si vede invece sorpassato dal Verona, scendendo al sesto posto. L’ultimo successo dell’Inter in casa dei biancocelesti rimane quello della stagione del triplete: 2009-10. Altri tempi...