Presentato Honda: "Il Milan è un sogno, voglio la Champions"

Calcio
Honda e Galliani durante la presentazione del giapponese

Il giapponese ha parlato alla stampa degli obiettivi con la sua nuova squadra: "Voglio aiutare i miei compagni con tanti assist e molti gol", ha detto. Ed ancora: "Sin da bambino sognavo di giocare in serie A perché è il campionato più famoso"

Presentazione in grande stile a San Siro per il neo acquisto Keisuke Honda. Il giapponese, visibilmente emozionato, ha risposto alle domande dei giornalisti: "Sono davvero molto felice - ha spiegato - E' un sogno che diventa realtà. Volevo venire al Milan e affermarmi con questa squadra - ha detto ancora - Se penso a un obiettivo da conquistare dico la Champions League". "Sin da bambino guardavo la serie A perché è il campionato più famoso in Giappone, mi piacciono tanti giocatori quindi non posso dire uno a cui mi ispiro - ha proseguito il giapponese - Voglio aiutare la squadra con le mie prestazioni voglio fare tanti gol e molti assist".

Qualcosa di speciale - Honda sa che ci sono grandi attese su di lui: "So che devo dimostrare le mie capacità, dovrò fare del mio meglio per cercare di fare cose speciali per il Milan e per dare il mio contributo alla squadra che, secondo me, può migliorare ancora tanto. Per me conta il calcio, ho bisogno di giocare, non sono così interessato alla città, ho solo bisogno di vincere, allenarmi con impegno, riposare. So che il Milan mi aiuterà tantissimo fin da subito".

Lo spirito Samurai - Determinato e disciplinato: si è definito il nuovo acquisto del Milan Keisuke Honda, che ha sorriso di fronte a una domanda sul suo 'spirito samurai'. "Non ho mai incontrato un samurai - ha esordito il giapponese -. Non so se è vero ma credo che i giapponesi non si arrendano mai. Abbiamo una forte mentalitò, siamo determinati, seguiamo una rigorosa disciplina. Penso di avere queste caratteristiche e voglio dimostrare che questo sarà lo spirito che avrò sul campo".

La posizione in campo
- "Credo che il calcio italiano sia più tattico e difensivo rispetto al Giappone, sono un attaccante ma devo giocare e seguire le indicazioni del tecnico - prosegue Honda - Posso giocare in qualsiasi posizione ma se dovessi scegliere dico dietro le punte come trequartista. Adesso devo dimostrare quello che valgo in campo".

Le parole di Galliani - "Honda è venuto qui a fare il giocatore - dice l'ad - Poi se ci sarà ritorno in termini di marketing ben venga. In campo con il Sassuolo? Non so, perché ci sono gli effetti del fuso orario da smaltire. Per ora si allenerà a Milanello, vedremo. Sul ruolo, non so ma può benissimo coesistere con Kakà, spetterà Allegri fare le scelte".