Nainggolan sogna lo scudetto: c'è da crederci sino alla fine
Calcio"Ci sono otto punti di distacco, ma c'è il ritorno all'Olimpico": prime parole da giallorosso per il centrocampista belga. La Roma mi cercava già l'anno scorso insieme ad altre squadre, ma questo era il progetto migliore per me"
"Mi sono trovato subito bene, non è facile entrare in un gruppo che sta facendo belle cose ed ho cercato di adeguarmi a come gioca la squadra. E' andata bene e sono contento per la vittoria di ieri". Queste le prime parole del neo centrocampista della Roma Radja Nainggolan, già impiegato ieri nell'ottavo di finale di Tim Cup contro la Sampdoria, nella presentazione ufficiale a Trigoria. "La Roma mi cercava già l'anno scorso - ha rivelato il belga, proveniente dal Cagliari - Avevo altre squadre ma il progetto della Roma, dopo un anno deludente, è importante e per me era il migliore. Con i giallorossi spero di arrivare in alto".
Radja Nainggolan, appena arrivato alla Roma, non crede che la sconfitta dei giallorossi allo Juventus Stadium abbia virtualmente chiuso la corsa per lo scudetto. "Ci sono otto punti di distacco ma c'è il ritorno all'Olimpico - ricorda il 25enne centrocampista belga nel giorno della sua presentazione a Trigoria - certo, la Roma non può sbagliare più di tanto, ma finchè la matematica offre una possibilità, c'è da crederci sino alla fine". Se Bradley ha fatto le valigie per trovare altrove più spazio, Nainggolan è pronto a ribaltare eventuali gerarchie: "Sono convinto delle mie qualità. Sono un lottatore, cercherò di mettere in difficoltà l'allenatore. Ci sarà più concorrenza ma sento che me la posso giocare con tutti".
Nainggolan, che ora spera di conquistare la sua nazionale per disputare il Mondiale, non ha avuto ancora modo di conoscere i suoi nuovi compagni. E, in primis, Totti: "Ha dimostrato in carriera di essere un campione, fa piacere di poter giocare con uno come lui e spero ciò accada il più presto possibile. Però sono appena arrivato e devo conoscerlo meglio come persona. Garcia? C'ho parlato due giorni, sembra un ottimo allenatore, sta facendo quest'anno ottime cose e anche in passato ha fatto bene. Spero possa migliorarmi ulteriormente".
Radja Nainggolan, appena arrivato alla Roma, non crede che la sconfitta dei giallorossi allo Juventus Stadium abbia virtualmente chiuso la corsa per lo scudetto. "Ci sono otto punti di distacco ma c'è il ritorno all'Olimpico - ricorda il 25enne centrocampista belga nel giorno della sua presentazione a Trigoria - certo, la Roma non può sbagliare più di tanto, ma finchè la matematica offre una possibilità, c'è da crederci sino alla fine". Se Bradley ha fatto le valigie per trovare altrove più spazio, Nainggolan è pronto a ribaltare eventuali gerarchie: "Sono convinto delle mie qualità. Sono un lottatore, cercherò di mettere in difficoltà l'allenatore. Ci sarà più concorrenza ma sento che me la posso giocare con tutti".
Nainggolan, che ora spera di conquistare la sua nazionale per disputare il Mondiale, non ha avuto ancora modo di conoscere i suoi nuovi compagni. E, in primis, Totti: "Ha dimostrato in carriera di essere un campione, fa piacere di poter giocare con uno come lui e spero ciò accada il più presto possibile. Però sono appena arrivato e devo conoscerlo meglio come persona. Garcia? C'ho parlato due giorni, sembra un ottimo allenatore, sta facendo quest'anno ottime cose e anche in passato ha fatto bene. Spero possa migliorarmi ulteriormente".