Rossi, diagnosi confermata: dubbio sui tempi di recupero
CalcioLa visita del professor Steadman ha ribadito la "lesione al legamento collaterale mediale con sollecitazione del crociato anteriore". Nuovo controllo tra 20 giorni. L'agente Pastorello: "Difficile stabilire la data del rientro, non rischia la carriera "
Diagnosi confermata per Giuseppe Rossi: lesione al legamento collaterale mediale. L'attaccante della Fiorentina, infortunatosi nel corso della partita contro il Livorno, si è sottoposto ad una vistita negli Usa, nello stato del Colorado, dal dottor Richard Steadman. Così recita il comunicato pubblicato dal club viola: "Il calciatore è stato sottoposto a visita medica presso la clinica di Vail, in Colorado. La visita ha confermato la lesione al legamento collaterale mediale associata ad una sollecitazione del legamento crociato anteriore già precedentemente operato. Il calciatore dovrà osservare 2-3 settimane di riabilitazione al termine delle quali sarà sottoposto a nuovo controllo".
L'agente Pastorello - "Il professor Steadman ha rimandato tutto tra 20 giorni. Anche lui non ha saputo dire se è interessato pure il crociato. Si ì parlato di tre settimane per una nuova diagnosi, altre valutazioni sono azzardate". Così Andrea Pastorello, agente di Giuseppe Rossi, ha commentato a Radio Sportiva l'esito della visita cui l'attaccante della Fiorentina e della Nazionale si è sottoposto a Vail, in Colorado.
La sollecitazione - "Vorrei sapere anche io cosa intende Steadman per 'sollecitazione'. E' stato interessato pure il crociato anteriore durante la fase di torsione ed il relativo fallo subito da Rossi - ha aggiunto Pastorello - E' una parola che vuol dire tutto e nulla, nessuno si è sbilanciato. Il crociato, comunque, non si è rotto. In mattinata parlerò con Pradè (ds della Fiorentina, ndr) per delineare il quadro. Rossi resterà a New York per la riabilitazione, in attesa della prossima visita. Il professor Steadman ha escluso problemi riguardanti la carriera: è una buona notizia. Questa attesa di venti giorni farè slittare i tempi di recupero".
Montella - "C'è da aspettare e vedere cosa accadrà, facendo pochi discorsi. Mi auguro che adesso se ne parli pochissimo, soprattutto da parte delle persone esterne". Con queste parole il tecnico della Fiorentina, Vincenzo Montella, commenta il responso medico su Rossi.
L'agente Pastorello - "Il professor Steadman ha rimandato tutto tra 20 giorni. Anche lui non ha saputo dire se è interessato pure il crociato. Si ì parlato di tre settimane per una nuova diagnosi, altre valutazioni sono azzardate". Così Andrea Pastorello, agente di Giuseppe Rossi, ha commentato a Radio Sportiva l'esito della visita cui l'attaccante della Fiorentina e della Nazionale si è sottoposto a Vail, in Colorado.
La sollecitazione - "Vorrei sapere anche io cosa intende Steadman per 'sollecitazione'. E' stato interessato pure il crociato anteriore durante la fase di torsione ed il relativo fallo subito da Rossi - ha aggiunto Pastorello - E' una parola che vuol dire tutto e nulla, nessuno si è sbilanciato. Il crociato, comunque, non si è rotto. In mattinata parlerò con Pradè (ds della Fiorentina, ndr) per delineare il quadro. Rossi resterà a New York per la riabilitazione, in attesa della prossima visita. Il professor Steadman ha escluso problemi riguardanti la carriera: è una buona notizia. Questa attesa di venti giorni farè slittare i tempi di recupero".
Montella - "C'è da aspettare e vedere cosa accadrà, facendo pochi discorsi. Mi auguro che adesso se ne parli pochissimo, soprattutto da parte delle persone esterne". Con queste parole il tecnico della Fiorentina, Vincenzo Montella, commenta il responso medico su Rossi.
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