Barbara: "Prestazione inaccettabile". Allegri a rischio
CalcioDopo il ko con il Sassuolo, l'ad del Milan è durissima: "Una serata deludente che conferma come sia necessario e urgente cambiare". Lo sconforto del tecnico: "Una sconfitta brutta e strana". In mattinata atteso un comunicato della società
"Una serata deludente, come altre, che conferma come sia necessario e urgente, con il contributo di tutti, cambiare": così Barbara Berlusconi commenta il ko del Milan: "Non è più tollerabile - ha spiegato all'ANSA - che i nostri tifosi assistano a prestazioni inaccettabili come queste".
La delusione di Allegri - "Una sconfitta brutta e strana. Arrivata contro un buon Sassuolo, ma noi abbiamo pagato tanti errori dei singoli. Non si può andare in trasferta, fare tre reti e subirne quattro. Non in questo modo". Massimiliano Allegri striglia il suo Milan, sconfitto 4-3 in casa dei neroverdi ed ormai staccato di 30 punti dalla Juventus. "Oggi la partita era importante per migliorare la classifica, ma non è andata come credevamo. Ora c'è solo da lavorare - dice l'allenatore a Sky Sport - fin da mercoledì, quando ci aspetta la Coppa Italia".
"La classifica? Non fa paura, ma bisogna avere un'attenzione diversa nei confronti della partita" aggiunge Allegri, che non vuol sentire parlare di obiettivo salvezza, "però bisogna cominciare a fare risultati con più continuità. Invece dopo il 2-0 c'è stato un calo di tensione e di concentrazione. Abbiamo preso tre pali, ma fatto anche tanti errori in difesa". Il tecnico non crede che aver annunciato in anticipo la fine del suo rapporto con il Milan abbia influenzato il rendimento della squadra ("era un segreto di Pulcinella"). Ne sente la sua posizione in pericolo: "Se resto? Questo lo deciderà la società. Io ho sempre lavorato per il bene del club, sono sereno per quello che ho fatto. Sapevamo che la rimonta è difficile, dopo questa sconfitta anche di più. Ma per andare in Europa abbiamo ancora la Coppa Italia e la Champions".
La delusione di Allegri - "Una sconfitta brutta e strana. Arrivata contro un buon Sassuolo, ma noi abbiamo pagato tanti errori dei singoli. Non si può andare in trasferta, fare tre reti e subirne quattro. Non in questo modo". Massimiliano Allegri striglia il suo Milan, sconfitto 4-3 in casa dei neroverdi ed ormai staccato di 30 punti dalla Juventus. "Oggi la partita era importante per migliorare la classifica, ma non è andata come credevamo. Ora c'è solo da lavorare - dice l'allenatore a Sky Sport - fin da mercoledì, quando ci aspetta la Coppa Italia".
"La classifica? Non fa paura, ma bisogna avere un'attenzione diversa nei confronti della partita" aggiunge Allegri, che non vuol sentire parlare di obiettivo salvezza, "però bisogna cominciare a fare risultati con più continuità. Invece dopo il 2-0 c'è stato un calo di tensione e di concentrazione. Abbiamo preso tre pali, ma fatto anche tanti errori in difesa". Il tecnico non crede che aver annunciato in anticipo la fine del suo rapporto con il Milan abbia influenzato il rendimento della squadra ("era un segreto di Pulcinella"). Ne sente la sua posizione in pericolo: "Se resto? Questo lo deciderà la società. Io ho sempre lavorato per il bene del club, sono sereno per quello che ho fatto. Sapevamo che la rimonta è difficile, dopo questa sconfitta anche di più. Ma per andare in Europa abbiamo ancora la Coppa Italia e la Champions".