Conte nella storia: "Ma siamo solo a metà del lavoro"

Calcio
Non vuole fermarsi a 11 vittorie di fila, Conte: la sue Juve è solo a metà del percorso che porta allo scudetto (Foto Getty)
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L'allenatore bianconero festeggia i 52 punti in classifica con l'undicesima vittoria consecutiva, conquistata a Cagliari. Prossimo obiettivo: allungare la striscia vincente, tenendo a distanza di sicurezza le inseguitrici

Steso il Cagliari, la Juve vola verso il prossimo record. "Abbiamo raggiunto un traguardo parziale straordinario", ammette l'allenatore bianconero a fine partita. "Il fatto che nell'intera storia nessuna squadra ci sia riuscita riempie di orgoglio e soddisfazione. Ho ringraziato i ragazzi, a volte non si riesce nemmeno a godere degli step". Massima allerta, però: "Ora dobbiamo cercare di allungare questa striscia positiva". Antonio Conte si gode il record di vittorie, nessuno prima di lui sulla panchina bianconera ci era riuscito: nè Trapattoni, nè Lippi nè Capello.

Motivo di ulteriore soddisfazione, nel pomeriggio bianconero, il gol di Marchisio: "Claudio è un giocatore importante, lo devo ringraziare, si sta comportando da campione e grande professionista anche per scelte mie. Ma lui ha la Juve nel cuore, si vede che sta bene". Più affaticato Pirlo: "Viene da un infortunio importante, ci possono essere cali durante una partita", spiega Conte, "Ma oggi avevo la fortuna di avere Marchisio, magari un futuro ne avrò un altro. Quando faccio una sostituzione guardo fino al collo, mai il viso. A volte sbaglio, altre volte ci azzecco".