LA FOTOGALLERY. È la società in cui Silvio Piola è esploso, mostrando tutta la sua classe. Maglie bianche e calzoncini neri, da sempre. E uno stadio senza barriere nel cuore della città
Maglia bianca, pantalone nero. Da sempre la Pro Vercelli gioca con questi colori, diventati un marchio di fabbrica e utilizzati dall'Italia (seconda maglia) e imitati da altre squadre (Spezia) -
Foto Marco Lussoso SpazioElle
Nella prima squadra della Pro milita Njazi Kuqi, attaccante trentenne, kosovaro di nascita, ma finlandese di passaporto, con diverse presenze in nazionale -
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La seconda maglia della Pro Vercelli è rossa, con striscia bianca, e richiama lo stemma della società. In questa stagione la Pro ha giocato anche con una maglia nera, crociata di rosso -
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L'allenatore della Pro Vercelli è il debuttante Cristiano Scazzola, classe 1971. Promosso dopo aver allenato le giovanili della Pro, Scazzola ha un passato da centrocampista con Massese, Spezia, Modena, Fiorenzuola, Alessandria, Monza, Pisa e Genoa -
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Il presidente della Pro Vercelli, dal 2010, è Massimo Secondo, imprenditore nel settore delle case di riposo -
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Silvio Piola, simbolo della Pro Vercelli. Con la casacca bianca ha disputato 127 partite, segnando 51 reti -
Le rivalità più accese per i tifosi della Pro sono con il Casale, la Biellese e il Novara. Sono invece gemellati con la Pro Sesto -
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Costruito nel 1932 e inizialmente intitolato a Leonida Robbiano, lo stadio Silvio Piola accoglie 4.215 spettatori, ha un campo in erba sintetica e non presenta barriere tra pubblico e terreno di gioco. Sorge in pieno centro a Vercelli -
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