Seedorf: sarò l'allenatore del Milan, impossibile dire no

Calcio
Clarence Seedorf ha annunciato in conferenza stampa l'addio al Botafogo: è il nuovo allenatore del Milan (Foto Getty)

Per l'olandese, che ha annunciato la fine del rapporto con il club brasiliano, è pronto un contratto di due anni e mezzo: "Smetto di giocare dopo 22 anni, grazie a tutti". Sabato la presentazione, è lui l'erede di Allegri sulla panchina rossonera

Clarence Seedorf sarà il nuovo allenatore del Milan: lo ha annunciato il diretto interessato con una conferenza in Brasile, nella quale ha confermato l'addio al calcio giocato dopo 22 anni e la firma di un contratto di due anni e mezzo con i rossoneri. Dal Botafogo al Milan, il passo è breve: Seedorf arriverà a Linate  intorno alle 18.30, presentazione fissata per sabato: "Smetto di giocare, è stata una decisione sofferta ma sono felice. Il Milan per me è qualcosa di speciale", le sue prime parole, "A Berlusconi non potevo dire di no. Ho sempre avuto l'idea di diventare allenatore, anche se non sapevo quando. E' un passo naturale, ed è anche un modo per proseguire la mia missione nella vita. La testa può farti prendere decisioni sbagliate, ma il cuore non sbaglia. E io l'ho seguito". Nel frattempo, il Milan è stato affidato a Mauro Tassotti.

Qui di seguito i passaggi salienti della conferenza di Seedorf:

17.00 -
"Io vivo sempre intensamente nel posto dove mi trovo e quando firmo un contratto do sempre il 100% e quel club è sempre nel mio cuore. Ovviamente il club dove ho trascorso più anni è il Milan, dove ho passato dieci anni. E' normale che nel rapporto con quel club c'è qualcosa di speciale".

16.55 -
"Come giocherà il Milan? Non posso dirlo adesso. Fra pochi giorni risponderò anche a questa domanda. Ci vedremo fra qualche giorno per parlare di questi dettagli. Non dirò nulla sul Milan oggi", ha spiegato il neo allenatore del Milan che non ha voluto dire molto sul suo nuovo incarico.

16.51 -
"Ho sempre vissuto il calcio come parte della mia vita, ma non come la mia vita. Poteva finire in qualsiasi momento, credo di avere la condizione mentale per prendere le opportunità della vita".

16.50 -
Seedorf ha fatto sapere che oggi stesso andrà a Saquarema per salutare staff ed ex compagni di squadra.

16.37 -
"E' triste vederti smettere di giocare - ha invece affermato il presidente
Assumpçao -. E' invece una gioia che il mondo del calcio ti abbia come allenatore".

16.36 -
Seedorf ha ricevuto in dono dal club un quadro con la sua immagine e la scritta buona fortuna. "Il presidente mi ha chiamato e non potevo dirgli di no".

16.34 -
"Questa esperienza mi ha fatto crescere molto e mi aiuterà nel mio poprssimo incarico, querllo di allenatore del Milan. Vorrei andarmene in modo elegante e corretto. Grazie a tutti. Spero che il Brasile possa ospitare una Coppa del Mondo indimenticabile e che la nazionale brasiliana possa onorla al meglio", ha aggiunto l'olandese

16.27 -
"Smetto di giocare a calcio dopo 22 anni. E' stata una notte difficile, ma io sono soddisfatto di quello che ho fatto nella mia carriera, quello che ho fatto con il Botafogo. L'obiettivo era quello di sognare la Libertadores dopo 17 anni", ha detto Seedorf. Poi i ringraziamenti al club.

16.26 -
L'olandese è entrato sorridente nella sala dove sono raccolti i giornalisti.

16.24 -
Seedorf è entrato nella sala stampa. Ha appena chiesto di abbassare l'aria condizionata...

16.21 -
Il direttore tecnico del Botafogo, Sydney Loureiro, è  in sala stampa per dare il via alla conferenza.

16.15 -
I giornalisti in attesa dell'inizio della conferenza stampa (foto da globoesporte.com)



16.08
- La conferenza stampa sta per cominciare.

16.02 - Clarence Seedorf è arrivato, ma non nella sala dei giornalisti. Con lui, come annunciato, anche la manager Deborah Martin.

15.30 - La conferenza stampa è stata anticipata dall'incontro tra Seedorf ed i dirigenti del Botafogo.