Dall'oratorio all'Inghilterra da Pantere, 10 cose sul Renate

Calcio
Lo stemma del Renate
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LA SCHEDA. Don Zanzi salvò il calcio a Renate negli anni '60, poi il sodalizio Citterio-Spreafico valse la promozione tra i Dilettanti. Da allora i nerazzurri sono le "Pantere". Merito di un... Gatti

L'A.C. Renate milita nel Girone A di LegaPro Seconda Divisione. Alla guida della società un duo di Presidenti che "convive" da quasi 20 anni: Giancarlo Citterio (in società dal 1975) e Luigi Spreafico (sponsor del Renate dal 1986, Presidente dal 1997). Il direttore generale è Massimo Crippa, ex Parma, Napoli e Torino ma cresciuto nel Meda. In panchina la squadra è guidata da Simone Boldini, da calciatore Campione d'Italia con il Milan nel 1979.

LE 10 COSE DA SAPERE SULL'AC RENATE 1947

1. Il nerazzurro sulla pelle
L'U.S. Renatese nasce nel 1947 su iniziativa di un gruppo di abitanti del paesino lombardo, appassionati di calcio e tifosi dell'Inter, che scelgono come colori sociali proprio il nero e l'azzurro.
2. La partita storica
Prima giornata del girone B, Serie D 2005-2006: a Renate arriva il Calcio Como srl, fallito nel corso della stagione 2004-2005. I tifosi del Renate si sistemano nel settore riservato agli ospiti, che arrivano a centinaia: finisce 1-0 per i padroni di casa “in trasferta”.
3. Da Gatti a… Pantere
La pantera sul logo della società compare con la promozione in Serie D, quasi per scherzo. Un dirigente dirigente della società brianzola è Claudio... Gatti: giocatori, tifosi e colleghi pensano ad un soprannome più “grintoso” per la squadra. E nascono le Pantere nerazzurre.
4. I più piccoli tra i grandi
Renate è il Comune più piccolo d'Italia (4.177 abitanti dal censimento del 2011) ad avere una squadra di calcio tra i Professionisti
5. L’Inghilterra per i 60 anni
Nel febbraio 2007, in occasione dei 60 anni della società, il Renate si è regalato una mini tournée in Inghilterra con amichevoli di grande prestigio contro Coventry City e Nottingham Forest.
6. Retrocessione, questa sconosciuta
L'ultima retrocessione del Renate risale a 50 anni fa, stagione 1963-1964 in Seconda Categoria lombarda. Da allora solo salti in avanti, dalla Seconda alla Prima categoria, alla Promozione, all'Eccellenza, Serie D, fino alla Lega Pro Seconda Divisione.
7. Il calcio a Renate salvato dall’oratorio
Negli anni ’60 l’allora Parroco don Pasquale Zanzi costituisce una squadra di giovani ragazzi dell’Oratorio per far proseguire l’attività sportiva della società, sostenendoli anche economicamente e acquista l’area di un’ex cava per allungare il campo da gioco e renderlo regolamentare.
8. Citterio-Spreafico, sodalizio vincente
Il presidente onorario Giancarlo Citterio è entrato in società nel 1975 con l'obiettivo di far salire di categoria il Renate. Dal 1998 Luigi Spreafico, già sponsor, entra attivamente in società. Da allora la presidenza non è mai cambiata
9. Dal Riboldi al Città di Meda Fino alla Serie D il Renate ha giocato allo Stadio Mario Riboldi, ma ha dovuto traslocare a Meda con passaggio ai professionisti. A Renate giocano tutt’ora la Beretti e alcune squadre delle giovanili, che contano oltre 200 tesserati.
10. Dal Renate alla A
Tra gli ex giocatori nerazzurri che hanno fatto il grande salto c’è Davide Gavazzi: due stagioni dal 2007 al 2009 con 40 presenze e 8 gol, poi Vicenza e Sampdoria, con la quale esordisce in Serie A il 21 settembre 2013 a Trieste contro il Cagliari, partendo titolare.
























































(si ringrazia Davide Guglielmetti dell'A.C. Renate per la collaborazione)