Tutto facile per la Roma: 3-0 al Livorno

Calcio
Tredicesima gara senza gol subiti per la Roma in questa Serie A (Getty)
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Destro, Strootman e Ljajic rovinano il debutto di Perotti sulla panchina dei toscani. I giallorossi salgono a quota 47 punti in classifica, mentre per gli avversari la situazione si fa sempre più preoccupante

ROMA-LIVORNO 3-0
6' Destro, 36' Strootman, 79' Ljajic

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LE PAGELLE

Due buone notizie in un unico pomeriggio per Rudi Garcia: la vittoria sul Livorno e l'ingaggio di Bastos, soffiato al Napoli nelle ultime ore, portano il sorriso a Roma. La sfida contro i toscani, sulla carta una passeggiata di salute, si conferma una pratica facilmente archiviabile: all'Olimpico bastano sei minuti di gioco per vedere Destro gonfiare la rete di Bardi, dopo una micro-deviazione di Gervinho, giudicato in posizione regolare sull'assist di Ljajic. Il quarto gol stagionale del numero 22 giallorosso, il quindicesimo da quando veste la maglia della Roma, conferma il trend negativo della squadra allenata da Perotti, che sotto la gestione Nicola aveva subito ben sette reti nel primo quarto d'ora. Ebbene, con quella di Destro fanno otto. Al contrario, i giallorossi rimangono l’unica formazione di questo campionato a non aver ancora incassato gol nello stesso parziale.

E' quindi amaro il ritorno in Serie A di Attilio Perotti, che torna dopo aver allenato Verona ed Empoli, rispettivamente nelle stagioni 2000-01 e 2003-04. Ma la rosa di cui dispone, inutile dirlo, non è proprio paragonabile a quella di Rudi Garcia, che si impone senza alcun problema sin dalle prime battute, potendo permettersi di tenere in panchina gente come Totti, Florenzi, Nainggolan e Maicon.
Al gol di Destro seguono gli ormai classici gol mangiati sottoporta da Gervinho, che il pubblico di casa ha imparato a motivare (perlomeno quando si tratta di errori in situazione di vantaggio). Ma trenta minuti dopo l'1-0 arriva il raddoppio: è ancora Destro a minacciare la porta di Bardi, ma Valentini si oppone evitando sì la sua doppietta ma non l'intervento di Strootman. Anche per l'olandese si tratta della quinta marcatura in questo campionato. Ed è curioso che i migliori realizzatori della Roma, tutti e tre a quota 5 reti, siano un difensore e due centrocampisti: Benatia, Florenzi e l'ex Psv, che contro il Livorno ha realizzato il suo primo gol all'Olimpico.
Il primo tempo si conclude dopo un episodio che fa discutere, ma su cui ha ragione l'arbitro Russo: è un gol negato a Destro a causa della posizione di Castan, che ostacola la vista a Bardi pur non toccando il pallone.

Nella ripresa, al 66' Florenzi rileva Gervinho e due minuti più tardi Nainggolan si alza dalla panchina per far rifiatare Pjanic, anche in vista della partita di Coppa Italia di martedì contro la Juve.
A poco più di dieci dalla fine Nainggolan ispira Ljajic che trova il quarto gol in campionato e chiude il match: un destro angolato che non lascia scampo a Bardi. L'ex viola torna al gol e Rudi Garcia concede i minuti finali a Totti e la standing ovation a Destro.

Finisce così, con un 3-0 che in virtù del successo della Juventus non riduce le distanze in classifica dai bianconeri. Cinque sono i punti sul Napoli, costretto a vincere a Bologna se vorrà tenere il passo.
Un solo punto, invece, quello ottenuto dal Livorno nelle ultime otto gare di campionato, in sei delle quali non è riuscito a segnare. Ci sono i chiari sintomi di una malattia che ha un nome ben preciso: retrocessione.