Conte soddisfatto: "Abbiamo dimostrato perché siamo primi"

"Volevamo vincere, sia in undici che in dieci". Il tecnico della Juventus, Antonio Conte, commenta così il pareggio con la Lazio che mette fine alla striscia dei dodici successi consecutivi in campionato. Un 1-1 arrivato con l'inferiorità numerica per l'espulsione, dopo 24', di Buffon."Quello che cerchiamo di inculcare è la mentalità vincente - spiega a l'allenatore bianconero - I ragazzi sanno che le partite si giocano per vincere, anche nella disgrazia, visto che dopo pochi minuti è stato espulso il portiere e siamo stati costretti a cambiare l'assetto. Oggi sono emersi gli uomini, oltre che i calciatori".

Il pari con la Lazio non diminuisce certo i meriti dei campioni d'Italia: "Abbiamo preso un punto, la squadra ha dimostrato anche oggi perché è in testa alla classifica. Per chi nutrisse dei dubbi, nelle difficoltà si è vista una Juve che ha continuato a giocare. Dispiace interrompere la striscia delle dodici vittorie, ci avrebbe fatto piacere continuare, ma va dato merito alla Lazio". Sul rigore dato da Massa per fallo di Buffon su Klose e la contingente espulsione del portiere della Nazionale: "E' esagerato dare il rigore ed espellere, sia quando capita a noi che ai nostri avversari. Già si punisce dando un rigore, il massimo sarebbe ammonire, ogni tanto invece si ammonisce e si espelle. E' una regola che non capisco, ci sono troppe interpretazioni".