SCHEDA. Il quartiere di Borgo Venezia, un title sponsor del ramo informatico, la onlus e un inno... preso in prestito: ecco le dieci cose da sapere sulla Virtus Vecomp
(Nel video d'apertura la canzone dedicata alla Virtus: Reds in the blue, cantata dai Los Fastidios)
Grazie alla virtus, Verona è l'unica città italiana ad avere tre squadre fra i professionisti nella stagione 2013-2014 (le altre sono Hellas e Chievo). Fondata nel 1921, è alla prima annata fra i pro'.
L'organigramma societario - Dal 1982 il presidente della Virtus è Gigi Fresco, vero e proprio uomo simbolo del club. Fresco si avvale della collaborazione operativa del direttore generale Diego Campedelli e del direttore sportivo Mirko Zatachetto. Essendo il club una polisportiva, presidente di quest'ultima è Marcellino Pasenato. Presidente onorario è Niko Cordioli.
L'allenatore - Luigi Fresco (Verona, 4 aprile 1961) guida la Virtus anche come allenatore dal 1982 e ne ha vissuto tutte le fasi della scalata alla Lega Pro. E' entrato in società giovanissimo, negli anni '70, ed è ancora lì. Nel 2013 ha ricevuto il premio "Veronese dell'anno".
LE 10 COSE DA SAPERE SULLA VIRTUS VECOMP VERONA:
Grazie alla virtus, Verona è l'unica città italiana ad avere tre squadre fra i professionisti nella stagione 2013-2014 (le altre sono Hellas e Chievo). Fondata nel 1921, è alla prima annata fra i pro'.
L'organigramma societario - Dal 1982 il presidente della Virtus è Gigi Fresco, vero e proprio uomo simbolo del club. Fresco si avvale della collaborazione operativa del direttore generale Diego Campedelli e del direttore sportivo Mirko Zatachetto. Essendo il club una polisportiva, presidente di quest'ultima è Marcellino Pasenato. Presidente onorario è Niko Cordioli.
L'allenatore - Luigi Fresco (Verona, 4 aprile 1961) guida la Virtus anche come allenatore dal 1982 e ne ha vissuto tutte le fasi della scalata alla Lega Pro. E' entrato in società giovanissimo, negli anni '70, ed è ancora lì. Nel 2013 ha ricevuto il premio "Veronese dell'anno".
LE 10 COSE DA SAPERE SULLA VIRTUS VECOMP VERONA:
1. Més que un club: le Virtus sono tre | Una e trina, la Virtus è ben più che una squadra: a tutti gli effetti, infatti, le Virtus sono tre. Una, la nostra protagonista, gioca in Lega Pro, poi le due "gemelle" che disputano, rispettivamente, Promozione e Terza categoria. E ci sono una ventina di squadre che compongono il settore giovanile. |
2. E c'è anche l'associazione onlus "Vita-Virtus" | Non solo calcio, ma anche attenzione al sociale: Vita-Virtus nasce come nel 1989 per poi trasformarsi nel 2001 nell’attuale Vita-Virtus Onlus. Ha sempre svolto le stesse funzioni come braccio operativo nel campo sociale della U.S. Virtus di Verona. |
3. Vecomp è il title sponsor | Vecomp, azienda veronese del settore informatico, è il title sponsor della Virtus che, all'anagrafe del calcio, si chiama infatti "Virtus Vecomp Verona". Si tratta di un abbinamento di lunga data e che riporta alla mente altri abbinamenti storici, come ad esempio quello fra Lanificio Rossi e il Vicenza. |
4. Luogo di nascita: Borgo Venezia | La Virtus porta orgogliosamente in giro per l'Italia il nome di Borgo Venezia, il quartiere veronese in cui è nata la società. Nel settore dei tifosi rossoblù compare sempre lo striscione "Borgo Ciodo", uno dei borghi antichi del quartiere. |
5. Il Gavagnin-Nocini, la casa che non c'è | La casa della Virtus è lo stadio Gavagnin-Nocini di Verona. E', anzi lo sarebbe, se fosse a norma. Ma così non è e pertanto, nella sua prima stagione fra i pro', la squadra rossoblù viene ospitata allo stadio Mario Sandrini di Legnago. In attesa, un giorno, di tornare a casa. |
6. Ovunque, ma non al Bentegodi | L'assessore allo sport di Verona, Marco Giorlo, vorrebbe portare la Virtus al Bentegodi, facendola giocare di venerdì o sabato. Una ipotesi che i tifosi della Virtus avversano con tutte le loro forze, come è normale che sia per una società che rivendica apertamente la propria unicità. |
7. Quella partita contro la Nazionale di Prandelli | Vincitrice della Coppa Disciplina nel 2012 in D, la Virtus Vecomp si è guadagnata la possibilità di sfidare in amichevole a Coverciano la Nazionale di Prandelli. E' accaduto il 24 maggio 2012: l'Italia ha vinto con il punteggio di 6-0. |
8. L'inno? E' quello del Bologna... | Prima delle partite casalinghe della Virtus, dagli altoparlanti viene diffusa l canzone "Cuore rossoblù" di Andrea Mingardi. Che è l'inno del Bologna, anche se il nome "Bologna" non viene mai citato. E così è... anche l'inno della Virtus. |
9. Una canzone per te | Un gruppo street-punk veronese, i Los Fastidios, ha dedicato alla Virtus Verona una canzone: il testo è in inglese e il pezzo si intitola "Reds in the blue". Il cantante dei Los Fastidios è peraltro una delle figure più attive dei Virtus Fans, i tifosi rossoblù. |
10. I "Virtus Fans", il cuore pulsante della Verona rossoblù | La Virtus può contare su un gruppo ultras eccellente: sono i Virtus Fans, un rumoroso e colorato manipolo di tifosi dalle idee antifasciste e antirazziste, conosciuti per la loro attività più all'estero che in Italia e gemellati con numerose realtà del tifo internazionale. |