Juve: non basta Tevez. L'Hellas a Toni alti con Gomez. I GOL
CalcioFANTA-ANALISI. Nei campioni d'Italia brilla solo l'argentino. Male Vidal, che incappa in una giornataccia. L'ex azzurro trascina i veneti, Juanito decisivo
HELLAS VERONA-JUVENTUS 2-2
4' e 21' Tevez (J); 52' Toni, 94' Gomez (H.V.)
Guarda la cronaca del match
LE PAGELLE
TOP – Carlos Tevez. Come al solito determinante. Suoi i due gol con cui la Juventus si è portata in vantaggio, poi acciuffata dall’Hellas Verona. L’Apache corre e si sacrifica. Spacca la partita e apre la difesa veneta. Con la doppietta del Bentegodi è arrivato a quota 13 reti, a -1 da Giuseppe Rossi. Prolifico sotto porta e rendimento sempre al di sopra della sufficienza: si conferma un ottimo investimento.
FLOP – Arturo Vidal. Strano ma è così. Il cileno incappa in una giornata storta. Sbaglia più palloni nei 90’ di Verona di quanti ne ha steccati nei suoi tre anni in Italia. Impreciso, distratto: per una volta, la prestazione del sudamericano non è stata all’altezza della sua valutazione (75 fanta-milioni).
LA SORPRESA – Luca Toni. Già: l'ex azzurro continua a sorprendere. A 37 anni, suonati segna e trascina. Lo spilungone di Mandorlini non ha mancato l'appuntamento neanche contro la seconda difesa meno battuta del campionato. Ha fatto salire la squadra, ha fatto da boa e, quando ha avuto la palla buona, non c’ha pensato un attimo a metterla alle spalle di Buffon.
DA TENERE D’OCCHIO – Juanito Gomez. La velocità con cui è entrato in partita, partendo dalla panchina, dicono tanto di lui. La firma sul 2-2 è sua. È al quarto centro in stagione. Costa 16 fanta-milioni. Da non perdere.
4' e 21' Tevez (J); 52' Toni, 94' Gomez (H.V.)
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TOP – Carlos Tevez. Come al solito determinante. Suoi i due gol con cui la Juventus si è portata in vantaggio, poi acciuffata dall’Hellas Verona. L’Apache corre e si sacrifica. Spacca la partita e apre la difesa veneta. Con la doppietta del Bentegodi è arrivato a quota 13 reti, a -1 da Giuseppe Rossi. Prolifico sotto porta e rendimento sempre al di sopra della sufficienza: si conferma un ottimo investimento.
FLOP – Arturo Vidal. Strano ma è così. Il cileno incappa in una giornata storta. Sbaglia più palloni nei 90’ di Verona di quanti ne ha steccati nei suoi tre anni in Italia. Impreciso, distratto: per una volta, la prestazione del sudamericano non è stata all’altezza della sua valutazione (75 fanta-milioni).
LA SORPRESA – Luca Toni. Già: l'ex azzurro continua a sorprendere. A 37 anni, suonati segna e trascina. Lo spilungone di Mandorlini non ha mancato l'appuntamento neanche contro la seconda difesa meno battuta del campionato. Ha fatto salire la squadra, ha fatto da boa e, quando ha avuto la palla buona, non c’ha pensato un attimo a metterla alle spalle di Buffon.
DA TENERE D’OCCHIO – Juanito Gomez. La velocità con cui è entrato in partita, partendo dalla panchina, dicono tanto di lui. La firma sul 2-2 è sua. È al quarto centro in stagione. Costa 16 fanta-milioni. Da non perdere.