Benitez: "Per passare serve un gol legale più della Roma"
Calcio
Dopo le lamentele per il presunto fuorigioco di Gervinho in occasione del momentaneo 1-0 dell'andata, lo spagnolo, alla vigilia della semifinale di ritorno di Tim Cup, punzecchia i giallorossi. Garcia: "Si gioca sul campo, non voglio rispondere a Reina"
"Cosa serve per vincere? Un gol legale più di loro". Rafa Benitez, tecnico del Napoli, punzecchia i giallorossi alla vigilia della semifinale di ritorno di Coppa Italia. L'andata giocata all'Olimpico è finita con un pirotecnico 3-2 a favore della formazione capitolina. Al termine della partita, Benitez si era lamentato per il primo gol segnato da Gervinho in posizione di fuorigioco. Ieri Benitez ha incassato la fiducia incondizionata del presidente Aurelio De Laurentiis. "Sentirlo parlare così è sempre positivo – dice -. Io qui ho un buon rapporto con tutti, dal presidente ai tifosi, sono molto contento e voglio vincere. Ora abbiamo un'opportunità in Coppa Italia, una competizione importante per noi. Vincere in finale sarebbe perfetto ma sappiamo che la Roma sarà un ostacolo importante".
"Serve una partita seria e con intensità, abbiamo perso due volte contro di loro ma giocando molto bene, domani dobbiamo fare lo stesso con l'aiuto del San Paolo. I tifosi al fianco della squadra possono fare sicuramente la differenza", dice il tecnico spagnolo, secondo cui il Napoli arriva all'appuntamento "in perfetta condizione fisica".
"La coppa Italia - dice ancora Benitez - è diversa dal campionato, ma vincere può essere un segnale importante. Abbiamo fatto una buona partita col Milan, ora ne serve un'altra per vincere. Se sono contento degli arbitraggi? Normalmente preferisco non parlare di arbitri, è meglio parlare di calcio. Ma alla fine penso che ci sarà un equilibrio". Ieri il presidente dell'Aia, Marcello Nicchi, ha affermato che la moviola sarebbe la fine del calcio: "E' un discorso ancora lungo e non facile, ma mi aspetto che domani non ci sia questo problema...", risponde il tecnico. Contro la Roma sarà fondamentale l'apporto dei big, a cominciare da Higuain: "Lui è un giocatore di qualità e con esperienza che può fare la differenza. Tutti aspettiamo un giocatore come Higuain in queste partite, ma – aggiunge - gli altri hanno fatto benissimo e se la squadra gioca bene lui farà più gol. Domani aspetto tutta la squadra e se Higuain farà la differenza sono contento".
Alla Roma non toglierebbe nessuno: "Non guardo alla squadra avversaria, devo avere fiducia nei miei giocatori. LaRoma ha giocatori di livello, carattere e qualità e per questo sta facendo un buon percorso in campionato. Ma io devo rafforzare la fiducia nei miei giocatori". Per la finale basterebbe una vittoria di misura: "A me piace vincere e se fosse per 1-0 da qui alla fine campionato sarei soddisfatto lo stesso. Dobbiamo vincere se possibile giocando bene, ma l'1-0 va bene sicuro. Voglio la finale per tutti i tifosi che aiutano sempre la squadra, per la gente che ha fatto tanto per fare crescere la società in questi anni e per i giocatori che stanno dando il 100% ogni settimana, credo che la meritino. Sicuramente Rudi Garcia dirà lo stesso ma per me è così", spiega Benitez, secondo cui "non prendere gol domani non sarà fondamentale ma importante".
"Se vinciamo 2-1 è buono lo stesso, ma di certo lavoriamo sulla fase difensiva per evitare le ripartenze della Roma", evidenzia il tecnico, prima di chiamare a raccolta il pubblico del San Paolo. "Dopo i fischi ad Insigne la reazione dei tifosi è stata perfetta per aiutare la squadra e i giocatori. Tutti uniti arriviamo sicuramente più lontano".
Le parole di Garcia - "Totti ha giocato solo un'ora nella gara di andata; non una gara intera. Il capitano ha ancora, quindi, energie. Maicon? Sta bene: per domani è convocato".Così il tecnico della Roma, Rudi Garcia, in vista del match del San Paolo. "Il calcio è unico: una squadra può anche difendersi e portare a casa il risultato. Noi però vogliamo attaccare e fare il nostro gioco", ha ribadito l'allenatore francese, zittendo chi gli ha fatto notare che per l'accesso alla finale ai giallorossi può andare bene anche un pareggio.
"La partita si gioca sul campo: non voglio rispondere a Reina. E' vero che loro sono bravi a far gol; ma possono anche subirli", ha aggiunto Garcia, che ha glissato sulla battuta fatta ieri dal portiere degli azzurri ("dobbiamo vincere in casa, potremmo riuscirci in un istante")."Speriamo che domani sia una partita bella come la gara di andata e che la Roma raggiunga la finale", ha puntualizzato l'allenatore della Roma, che poi ha elogiato altri club italiani: "Varie squadre giocano bene a calcio in Italia: oltre alle sempre citate Roma, Napoli e Fiorentina, ci sono anche il Verona e il Cagliari".
"Serve una partita seria e con intensità, abbiamo perso due volte contro di loro ma giocando molto bene, domani dobbiamo fare lo stesso con l'aiuto del San Paolo. I tifosi al fianco della squadra possono fare sicuramente la differenza", dice il tecnico spagnolo, secondo cui il Napoli arriva all'appuntamento "in perfetta condizione fisica".
"La coppa Italia - dice ancora Benitez - è diversa dal campionato, ma vincere può essere un segnale importante. Abbiamo fatto una buona partita col Milan, ora ne serve un'altra per vincere. Se sono contento degli arbitraggi? Normalmente preferisco non parlare di arbitri, è meglio parlare di calcio. Ma alla fine penso che ci sarà un equilibrio". Ieri il presidente dell'Aia, Marcello Nicchi, ha affermato che la moviola sarebbe la fine del calcio: "E' un discorso ancora lungo e non facile, ma mi aspetto che domani non ci sia questo problema...", risponde il tecnico. Contro la Roma sarà fondamentale l'apporto dei big, a cominciare da Higuain: "Lui è un giocatore di qualità e con esperienza che può fare la differenza. Tutti aspettiamo un giocatore come Higuain in queste partite, ma – aggiunge - gli altri hanno fatto benissimo e se la squadra gioca bene lui farà più gol. Domani aspetto tutta la squadra e se Higuain farà la differenza sono contento".
Alla Roma non toglierebbe nessuno: "Non guardo alla squadra avversaria, devo avere fiducia nei miei giocatori. LaRoma ha giocatori di livello, carattere e qualità e per questo sta facendo un buon percorso in campionato. Ma io devo rafforzare la fiducia nei miei giocatori". Per la finale basterebbe una vittoria di misura: "A me piace vincere e se fosse per 1-0 da qui alla fine campionato sarei soddisfatto lo stesso. Dobbiamo vincere se possibile giocando bene, ma l'1-0 va bene sicuro. Voglio la finale per tutti i tifosi che aiutano sempre la squadra, per la gente che ha fatto tanto per fare crescere la società in questi anni e per i giocatori che stanno dando il 100% ogni settimana, credo che la meritino. Sicuramente Rudi Garcia dirà lo stesso ma per me è così", spiega Benitez, secondo cui "non prendere gol domani non sarà fondamentale ma importante".
"Se vinciamo 2-1 è buono lo stesso, ma di certo lavoriamo sulla fase difensiva per evitare le ripartenze della Roma", evidenzia il tecnico, prima di chiamare a raccolta il pubblico del San Paolo. "Dopo i fischi ad Insigne la reazione dei tifosi è stata perfetta per aiutare la squadra e i giocatori. Tutti uniti arriviamo sicuramente più lontano".
Le parole di Garcia - "Totti ha giocato solo un'ora nella gara di andata; non una gara intera. Il capitano ha ancora, quindi, energie. Maicon? Sta bene: per domani è convocato".Così il tecnico della Roma, Rudi Garcia, in vista del match del San Paolo. "Il calcio è unico: una squadra può anche difendersi e portare a casa il risultato. Noi però vogliamo attaccare e fare il nostro gioco", ha ribadito l'allenatore francese, zittendo chi gli ha fatto notare che per l'accesso alla finale ai giallorossi può andare bene anche un pareggio.
"La partita si gioca sul campo: non voglio rispondere a Reina. E' vero che loro sono bravi a far gol; ma possono anche subirli", ha aggiunto Garcia, che ha glissato sulla battuta fatta ieri dal portiere degli azzurri ("dobbiamo vincere in casa, potremmo riuscirci in un istante")."Speriamo che domani sia una partita bella come la gara di andata e che la Roma raggiunga la finale", ha puntualizzato l'allenatore della Roma, che poi ha elogiato altri club italiani: "Varie squadre giocano bene a calcio in Italia: oltre alle sempre citate Roma, Napoli e Fiorentina, ci sono anche il Verona e il Cagliari".
