Castel Rigone: cuore antico, spirito moderno
CalcioSCHEDA. Fondato nel 1998 da un gruppo di amici, il club del borgo medioevale poggia su tre principi: dignità, rispetto dell'uomo e delle regole sportive. Lo stadio San Bartolomeo non ha barriere. E' il più piccolo centro italiano con una squadra tra i Pro
Castel Rigone, storia nella storia. Piccolo centro medioevale sul lago Trasimeno (farzione di Passignano sul Trasimeno, provincia di Perugia), è il più piccolo tra i borghi italiani con una squadra tra i professionisti. Fondato nel 1998 da un gruppo di amici, nasce con una precisa filosofia, che a sua volta poggia sulla convinzione che il rispetto di regole condivise a fondare e rinsaldare il rispetto della persona.
La società - Il presidente e co-fondatore è Brunello Cucinelli, imprenditore nel campo dell'abbigliamento in cashmere, Acquistato il nel 1998 la squadra di calcio della modesta frazione del suo paese natale, portandola, in quindici anni dalla Terza Categoria alla Lega Pro. L'allenatore è Luca Fusi, ex centrocampista di Como, Sampdoria, Torino, Napoli e Juventus.
Le 10 cose da sapere sul Castel Rigone
La società - Il presidente e co-fondatore è Brunello Cucinelli, imprenditore nel campo dell'abbigliamento in cashmere, Acquistato il nel 1998 la squadra di calcio della modesta frazione del suo paese natale, portandola, in quindici anni dalla Terza Categoria alla Lega Pro. L'allenatore è Luca Fusi, ex centrocampista di Como, Sampdoria, Torino, Napoli e Juventus.
Le 10 cose da sapere sul Castel Rigone
Cuore antico, spirito moderno | Antico borgo (appena 400 abitanti), Castel Rigone ha uno stadio dove si gioca senza barriere tra pubblico e atleti |
I tre pilastri del club | Dignità, rispetto dell'uomo, rispetto delle regole sportive. |
L'obiettivo | creare un ambiente piacevole, nel puro spirito dilettantistico, con grande attenzione al fair play. Il tutto senza rinunciare al gioco maschio. |
Una squadra ordinata... | Dopo una partita giocata in trasferta, il Castel Rigone ha lasciato il campo dell'altra squadra solo dopo aver sistemato gli spogliatoi. |
...e giocatori impeccabili | Nella squadra nessuno ha mai subito una multa per essere arrivato tardi ad un allenamento |
"Il miracolo sportivo" | Nel 2009 arriva la promozione in Serie D. Già allora si cominciò a parlare del Castel Rigone come di "miracolo sportivo". |
Il Catel Rigone diventa Pro | Succede al termine della stagione 2013-2014, decisivo il 3-2 contro lo Scandicci. |
Nella storia del calcio umbo... | E' stato l'ottavo club della regione ad entrare nel calcio professionistico |
Lo stadio | Immerso nel verde, come detto senza barriere, ha delle piccole tribune in legno. Ha una capienza di 800 spettatori. Si chiama "San Bartolomeo", ino onore del patrono del comune. |
I "lacustri" | Vengono chiamate così le popolazioni che vivono nei pressi di un lago. Sono il bianco ed il blu i colori ufficiali dei lacustri di Castel Rigone. |