Garcia: "Dispiace per le curve chiuse. Destro è un goleador"

Calcio
Rudi Garcia è alla prima stagione sulla panchina della Roma (Getty)

Alla vigilia della sfida con il Bologna il francese prova a compattare l'ambiente: "Noi abbiamo bisogno dei nostri tifosi. Mattia ha il gol nel sangue, deve trovare continuità. Gli auguri di tutto il club per i miei 50 anni mi hanno fatto molto piacere"

"Gli auguri di tutto il club, ieri, per i miei 50 anni, mi hanno fatto piacere: è stata una bella sorpresa. Nelle ultime partite il Bologna ha fatto veramente bene. Per questo motivo dobbiamo andare a giocare lì con il massimo della concentrazione. Per me hanno perso un campione, ovvero Diamanti; ma anche senza lui sono sempre pericolosi, un buon team". Così, nella conferenza stampa della vigilia di Bologna-Roma, l'allenatore dei giallorossi Rudi Garcia.

"Curve chiuse? Mi dispiace: noi abbiamo bisogno dei nostri tifosi. Torosidis? Sta meglio: oggi ha corso abbastanza; poi l'ho fermato. Abbiamo ancora 36 ore, prima della gara, per valutare le sue condizioni. Destro? E' un goleador: ha il gol nel sangue. Deve, però, trovare continuità e proseguire il suo percorso di maturità. Può e deve dare di più; ma deve lavorare tanto sul campo al fine di aiutare di più la Roma e, magari, anche la Nazionale italiana. Così, nella conferenza stampa della vigilia di Bologna-Roma, l'allenatore dei giallorossi Rudi Garcia.

"Difesa a tre? Perchè no. Potrebbe essere una soluzione. Si potrebbe vedere in futuro: già in passato ho adottato questo schema", ha proseguito Garcia. "Strootman? Sta dimostrando, partita dopo partita, che giocatore è: ha carattere in campo e fuori. E' essenziale per noi. De Rossi? I suoi auguri mi hanno colpito: anche io mi aspetto di passare tanti anni a Trigoria. Voglio vincere qui", ha aggiunto Garcia. "Ieri le nostre le dirette avversarie hanno giocato in Europa League: dobbiamo sfruttare questo aspetto", ha spiegato a seguire il tecnico.