Striscioni su Superga, denunciati tre tifosi juventini

Calcio
Tre tifosi bianconeri denunciati per gli striscioni su Superga, esposti nell'ultimo derby
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Individuati dalla Digos di Torino tre sostenitori bianconeri: oltre alla notifica del Daspo, per la prima volta viene mossa nel mondo della tifoseria calcistica l'accusa di violazione della legge 41/2007, su cartelli ingiuriosi o minacciosi

Tre tifosi della Juventus stati individuati e denunciati per il caso degli striscioni inneggianti a Superga, esposti allo Juventus Stadium in occasione dell'ultimo derby. E' la prima volta che viene mossa - nel mondo della tifoseria calcistica - l'accusa di violazione della legge 41/2007 su cartelli ingiuriosi o minacciosi. E' quanto risulta alla Procura di Torino, che coordina gli accertamenti della Digos

I denunciati: si tratta di un ventiquattrenne di Forlì, un trentasettenne del Pavese e un diciannovenne di Varese. Oltre al Daspo (il divieto di assistere a manifestazioni sportive, della durata di due anni), è stata loro notificata per l'appunto una denuncia per la violazione della legge 41/2007, ossia il divieto di introduzione o esposizione di striscioni e cartelli che incitino alla violenza o che contengano ingiurie o minacce.

Nel corso delle perquisizioni è stato recuperato lo striscione "Solo uno schianto", corredato dal disegno di un aeroplano che si abbatte contro una roccia di colore granata. A due dei tifosi indagati è stato contestato, a titolo di illecito amministrativo, la violazione del regolamento d'uso dello Juventus Stadium.

La polizia ha anche trovato una fotografia dello striscione "Solo uno schianto" sul telefono cellulare di uno dei tre tifosi della Juventus denunciati. A casa di uno di loro è stato poi recuperato il negativo dello striscione, che era stato dipinto con della vernice granata e poi appoggiato su un telo a terra ad asciugare. Le indagini proseguono per identificare gli autori di altri striscioni offensivi.