Thohir ha deciso: Inter-Zanetti, la storia continua
CalcioIncontro tra il presidente nerazzurro e l'argentino, che continuerà a far parte della famiglia interista. Tramonta del tutto l'ipotesi di un passaggio in Premier League. Da capitano diventerà dirigente, ma il ruolo è ancora da definire
Javier Zanetti continuerà a far parte della grande famiglia dell'Inter. In quale ruolo ancora non si sa: la decisione sarà presa forse a fine stagione ma per uno come lui - inossidabile e intramontabile - non è del tutto escluso un ultimo scampolo di carriera da giocatore prima di approdare alla dirigenza del club.
Thohir ha deciso - Il presidente dell'Inter Erick Thohir - affaccendato fra carte e conti da far quadrare - nel pomeriggio incontra Zanetti e lo rassicura. Il suo futuro sarà all'Inter dopo quasi vent'anni spesi sul campo. Una carriera eccezionale, un rendimento straordinario, soprattutto un carattere leale e un temperamento da leader: Zanetti - per i nerazzurri - è più di una bandiera. Thohir ne è consapevole e per questo vuole arrivare a una soluzione condivisa.
L'attesa - Zanetti, 40 anni, per ora sta in panchina e aspetta con pazienza. Dopo il grave infortunio del 28 aprile del 2013, quando si ruppe il tendine d'Achille, sembrava fosse arrivato il momento di appendere gli scarpini al chiodo. Ma l'argentino - che di tenacia ne ha da vendere - non si è arreso ed è tornato in campo, più o meno lo stesso di sempre. Il ghiaccio è rotto, le decisioni arriveranno. Thohir - alla sua seconda giornata milanese - lavora sodo e ha un'agenda fitta di impegni e di incontri. Un po' di leggerezza solo da domani, quando andrà a San Siro per assistere alla rifinitura della sua squadra.
Thohir ha deciso - Il presidente dell'Inter Erick Thohir - affaccendato fra carte e conti da far quadrare - nel pomeriggio incontra Zanetti e lo rassicura. Il suo futuro sarà all'Inter dopo quasi vent'anni spesi sul campo. Una carriera eccezionale, un rendimento straordinario, soprattutto un carattere leale e un temperamento da leader: Zanetti - per i nerazzurri - è più di una bandiera. Thohir ne è consapevole e per questo vuole arrivare a una soluzione condivisa.
L'attesa - Zanetti, 40 anni, per ora sta in panchina e aspetta con pazienza. Dopo il grave infortunio del 28 aprile del 2013, quando si ruppe il tendine d'Achille, sembrava fosse arrivato il momento di appendere gli scarpini al chiodo. Ma l'argentino - che di tenacia ne ha da vendere - non si è arreso ed è tornato in campo, più o meno lo stesso di sempre. Il ghiaccio è rotto, le decisioni arriveranno. Thohir - alla sua seconda giornata milanese - lavora sodo e ha un'agenda fitta di impegni e di incontri. Un po' di leggerezza solo da domani, quando andrà a San Siro per assistere alla rifinitura della sua squadra.